“Nella primavera del 2019, quale candidato a Sindaco di Isola del Liri, parlai un linguaggio onesto e realistico ai rappresentanti del Comitato dei cittadini di Capitino che si oppongono alla realizzazione dell’opera in quel sito. Come ben si sa però, in politica molto spesso è l’inganno che paga“.
Angelo Caringi, ex vice sindaco della Città delle tre cascate, sulla vicenda del depuratore intercomunale con Arpino esce allo scoperto e punta l’indice accusatore.
“Nel programma elettorale di Massimiliano Quadrini – aggiunge Angelo Caringi – non c’era neanche una parola di accenno alla problematica della realizzazione del depuratore comunale. Ho sempre denunciato l’anomalia di un presidente del Comitato, il dott. Gianpaolo Tomaselli (nella foto) che capeggiò proteste in piazza ed in consiglio comunale, e che poi si candida in una lista dove non veine specificato quale fossero le intenzioni sulla realizzazione del depuratore comunale in quel sito e che ora siede tranquillamente a fianco di chi sta portando avanti il progetto“.
A questo punto sarebbe interessante sapere cosa dissero e quali impegni assunsero con la gente di Capitino, il sindaco Massimiliano Quadrini e il consigliere Gianpaolo Tomaselli.
