Una delibera all’ultimo minuto per rispondere ad un avviso pubblico della Regione Lazio rivolto alla valorizzazione dei luoghi della cultura. All’ultimo minuto perché la scadenza dell’avviso prevista ad Agosto era stata prorogata al 20 Settembre e successivamente al 22 Settembre e solo il 21 la giunta municipale di Isola del Liri si è “ricordata” di deliberare un progetto per “Valorizzazione biblioteca e Parco Fluviale”, per un importo di 235mila euro.
Meglio tardi che mai direbbe qualcuno, ma c’è da sottolineare innanzitutto l’assenza proprio dell’assessore alla cultura Massimo D’Orazio e soprattutto l’assenza più importante e cioè quella della biblioteca. E sì, perché il bando era rivolto ai luoghi della cultura (musei, biblioteche ed archivi storici) accreditate nelle rispettive Organizzazioni Regionali. La biblioteca comunale di Isola del Liri non risulta tra quelle inserite in questi elenchi. Una biblioteca comunale che quindi per la Regione Lazio di fatto non esiste. A dire il vero l’avviso pubblico dava la possibilità di partecipare anche alle biblioteche non accreditate a condizione però che i progetti fossero finalizzati al raggiungimento dei requisiti necessari per l’accreditamento nelle rispettive organizzazioni e, sinceramente, questo impegno non lo abbiamo letto nella delibera di giunta che è stata inviata in Regione. Siamo scettici quindi sul risultato ma speriamo di sbagliarci e che si riesca comunque ad attingere al finanziamento per avere finalmente una biblioteca comunale riconosciuta dalla Regione Lazio.
Resta comunque il fatto di un settore, quello della Cultura, che segna il passo e che molti cittadini stanno prendendo iniziative autonome in tal senso. E’ il caso di un gruppo di giovani che in questi giorni ha fondato una nuova associazione “Events Isola”, che si prefigge di organizzare grossi eventi in città. Il vecchio Comitato dei festeggiamenti del SS. Crocifisso praticamente, che si è messo in proprio e che si pone grandi obiettivi a partire dalla riorganizzazione ad Isola del Liri del Liri Blues. C’è già stato un primo incontro con il fondatore della manifestazione Luciano Duro e la strada è tracciata. Con buona pace degli assessori esterni assenteisti D’Orazio e Marziale e del suo Liri & Blues Jazz Festival.