Efficientare la rete di distribuzione dell’acqua, garantendo un servizio più affidabile con una contestuale salvaguardia della risorsa idrica.
È questo, da sempre, uno dei principali obiettivi di Acea Ato 5 Spa.
Ma da qualche settimana la società ha introdotto strumenti in più per raggiungere tali scopi applicati per la prima volta in via sperimentale sul territorio di Isola Liri.
Lo studio in questione è stato articolato in diverse fasi ma il “cuore” dell’intervento, dopo l’individuazione da parte dei tecnici dei punti critici della rete e l’installazione della strumentazione “datalogger” per il monitoraggio costante, è stata la campagna di ricerca di perdite occulte utilizzando tecnologie all’avanguardia.
Subito dopo la riparazione delle perdite si è proceduto al riassesto dei livelli di pressione, che, a conclusione dei lavori, sono risultati essere più bassi che in partenza.
I benefici? Immediatamente visibili.
Sul serbatoio Quaglieri, infatti, si è riusciti a raggiungere un recupero di 8 litri al secondo nella fascia notturna: ciò consente il completo riempimento del volume di accumulo del serbatoio e in questo modo è più facile evitare situazioni di bassa pressione nelle zone più critiche e quindi garantire più acqua ai cittadini.
Sono invece ben 17 litri al secondo quelli recuperati, sempre nella fascia notturna, per il serbatoio San Sebastiano. Un intervento che consente l’eliminazione delle turnazioni estive di chiusura all’uscita dal serbatoio. Di fatto quest’anno non è stata ancora operata alcuna turnazione da questo serbatoio, rispetto invece allo scorso anno in cui a partire dal 5 luglio 2014 si effettuava la chiusura dalle 19 alle ore 00.30.
Insomma l’obiettivo di incrementare l’efficienza del sistema acquedottistico per garantire un servizio sempre più affidabile ma soprattutto volto alla salvaguardia dell’acqua è stato colto in pieno. Al di là, infatti, dei risultati immediati, saranno innegabili quelli a più lungo termine: il monitoraggio costante online della situazione consente un maggiore controllo da parte di Acea Ato 5 e una maggiore tempestività in caso di inconvenienti.
La minore pressione sulle reti e quindi una minore sollecitazione sulle condotte, inoltre, ridurrà il numero delle rotture e determinerà meno disservizi e una maggiore continuità nell’erogazione del servizio idrico.
“Con l’entrata in carica della nuova amministrazione – ha detto il consigliere Massimiliano Quadrini – i rapporti con Acea sono molto più collaborativi. Attraverso un confronto serio siamo riusciti ad ottenere risultati importanti. Penso ad interventi significativi già effettuati, quali la costruzione di nuove reti idriche in via Poggio, via Tombe, parte di via Magnene, e questo solo nel 2015. Ci saranno inoltre ulteriori interventi sulla rete idrica forse già entro la fine dell’anno. Dopo tre anni di totale assenza di dialogo con il gestore, abbiamo avviato una nuova era all’insegna della collaborazione. Il tutto, ovviamente, per dare risposte alle esigenze dei cittadini”.
Acea Ato 5, considerata l’importanza dei risultati concreti raggiunti, intende presto replicare tale operazione anche in altri comuni dell’Ambito territoriale ottimale n. 5 di Frosinone.