“I lavori hanno subito un notevole rallentamento e non hanno mai avuto un decorso continuativo, tanto è vero che il direttore dei lavori (ing. Michele Carini – ndc) in più occasioni, ha intimato formalmente e per iscritto all’appaltatore di rispettare le regole del contratto…”.
Nonostante tutto ciò, per i lavori di ristrutturazione del palazzo di via Garibaldi, il Comune di Isola del Liri è stato citato in giudizio. A prendere l’iniziativa è stata l’impresa appaltatrice che ha contestato la risoluzione contrattuale e ha vantato un maggior credito.
La Giunta isolana, con delibera numero 93, adottata ieri è stata costretta a costituirsi e ha incaricato l’avvocato Massimo Cocco. Una vicenda che si trascina da oltre dieci anni: il progetto esecutivo per la ristrutturazione di quel palazzo da destinare ad alloggi popolari risale al maggio 2012.
Dagli atti emerge che l’impresa avrebbe accumulato penali per 117mila euro. Eppure adesso è l’impresa a citare in giudizio il Comune di Isola del Liri. Su questo caso i consiglieri di minoranza Gianni Scala e Antonella Di Pucchio chiesero gli atti. Ora non sono escluse altre iniziative e in altre sedi.
Zac
