Un manifesto dell’estate di 24 anni fa con il quale a Isola del Liri “Città della musica” venivano annunciati novanta (90) giorni di musica, spettacolo, sport, grandi eventi. A rispolverare quel manifesto è stato l’avvocato Diego Mancini, capogruppo consiliare di minoranza in Municipio, che ha aggiunto un breve ma significato commento: “Altri tempi, altre situazioni!!!… (Come dicevano saggiamente gli Squallor). Adesso ad Isola del Liri è l’epoca delle… “marchette”!!!…“.
Quello dell’avvocato è un giudizio severo, impietoso. In quel manifesto si faceva riferimento al gemellaggio con New Orleans, agli eventi sportivi. Questi ultimi sono scomparsi dalla Città, si sono adeguati al comportamento assenteista del consigliere delegato allo sport, Giorgio Trombetta. E’ scomparso il Liri Blues Festivali. E’ scomparsa la Rassegna Suoni dal Mondo. E’ scomparsa la Rassegna bandistica. C’era una volta “La Città della musica” e dello sport. Adesso c’è la Città del senso unico, delle pedane e della movida. Per dirla con le parole di Diego Mancini: “Altri tempi, altre situazioni!”.
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