Fino a qualche anno fa la gente veniva portata in piazza (nella foto) e in consiglio comunale a Isola del Liri a protestare contro la realizzazione del depuratore intercomunale. Altri tempi. Altre battaglie.
Oggi pomeriggio si andrà in Consiglio comunale ad applaudire la manager Asl per il precipitoso conferimento della cittadinanza onoraria. Tutto questo mentre le procedure per realizzare il depuratore intercomunale Isola del Liri – Arpino procedono speditamente. Lo scorso 16 luglio sono scaduti i termini per presentare le osservazioni. Alle 4 già pervenute in Regione, tra le quali quelle scarne e non firmate del direttivo di un comitato, se ne sono aggiunte altre tre. Tutte decisamente molto interessanti. Sono state formalizzate dell’Amministrazione provinciale di Frosinone, dalla Soprintendenza e dal Comitato guidato dall’avvocato Massimo Colonnello. La Soprintendenza ha sollevato la questione degli usi civici e segnalato la mancanza della relazione demaniale di inesistenza. Corpose le osservazioni del Comitato Colonnello (otto firmatari) raccolte in 20 pagine, non in 4 paginette non firmate come quelle dell’altro comitato.
Tra le osservazioni non c’è quella del Comune di Isola del Liri. Perchè? Vi sta bene la localizzazione? La gente di Capitino attende la risposta del consigliere comunale, delegato all’ambiente, Giampaolo Tomaselli. Comunque le procedure vanno… avanti tutta. Per il prossimo 26 luglio, alle ore 12, è stato indetto il tavolo tecnico. Lunghissimo l’elenco degli invitati a partecipare, ma nonostante l’impegno della coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia, non c’è il Comitato presieduto da Giampaolo Tomaselli. Forse Tomaselli parteciperà come delegato all’ambiente del Comune di Isola del Liri. Se non è ubiquità poco ci manca. Questa facoltà, di essere contemporaneamente in due luoghi tipica di Dio e riconosciuta ad alcuni santi, non può e non deve essere confusa con l’eresia degli ubiquitari.
AUDAX
