Da Chiara Incani riceviamo e pubblichiamo il resoconto della giornata inaugurale delle attività annuali dell’ACR (Associazione Cattolica Ragazzi), celebratasi la scorsa domenica con la tradizionale ‘Festa del Ciao’.
Domenica 27 ottobre a Sora, circa un centinaio tra bambini e ragazzi dai sei ai quattordici anni, hanno festeggiato l’inizio delle attività dell’Azione Cattolica Diocesana con la tradizionale “Festa del Ciao”, evento in cui, i gruppi ACR presenti nelle diverse realtà parrocchiali, si presentano alla comunità. La giornata di festa si è tenuta a Sora presso la Cattedrale e, per la prima volta, ha rappresentato un evento “interparrocchiale”, con la partecipazione dei bambini e dei ragazzi del territorio di Santa Maria Assunta e San Bartolomeo Apostolo.
Il tema della giornata: “Non c’è gioco senza Te” è stato proposto a livello nazionale dall’Azione Cattolica Italiana Sarà anche il filo conduttore di tutto il nuovo anno associativo per il settore ACR. “Non c’è gioco senza Te” farà comprendere ai bambini che devono essere protagonisti della loro vita e che accanto a loro c’è un Grande Amico, Gesù, che li invita a “giocare” con Lui per crescere insieme, facendo esperienza viva e concreta della comunità cristiana. Il gioco, dunque, come momento di socializzazione e di confronto con gli altri e con se stessi, ma anche come palestra di vita per il rispetto delle regole che tutti dobbiamo seguire per rendere l’attività ludica bella, divertente, coinvolgente e significativa.
La giornata di festa, è cominciata alle 9.00 con il raduno dei partecipanti nel cortile del seminario, dove hanno trascorso la mattinata, insieme ai loro animatori, tra canti, balli e attività di gruppo e l’improvvisa e gradita visita del vescovo Gerardo. Alle ore 11.00, tutti i partecipanti in Cattedrale hanno preso parte alla Santa Messa celebrata da don Alfredo Di Stefano.
Al termine gli “acierrini” hanno percorso le strade cittadine in un festoso corteo, al grido di “ACR, ACR, ACR!” e sono giunti al Centro San Luca. Nel pomeriggio, si sono organizzati in gruppi di lavoro e a ciascuno, è stato affidato il compito di inventare un gioco ed elaborarne le regole. A conclusione della giornata, c’è stato un breve momento di preghiera, e la premiazione, con la consegna delle coppe per “Il miglior gioco” ed “Il miglior impegno”.
Il vescovo, mons. Gerardo Antonazzo, don Ercole Di Zazzo, assistente diocesano del settore ACR e Daniela Lecce, assistente diocesano del settore ACR, hanno voluto essere presenti rivolgendo parole affettuose a tutti i partecipanti. Gli animatori sono stati a dir poco eccezionali,ecco i loro nomi: Antonio Accettola, Presidente dell’Azione Cattolica Diocesana; Stefania e Sonia della Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo; Rosa Maria, Luigia, Serena, Orietta, Sonia, Alessandra, Patrizio e Riccardo della Parrocchia di Santa Maria Assunta.
La “Festa del Ciao” si è svolta, in contemporanea, anche nelle altre zone della diocesi: nella Parrocchia di San Tommaso ad Aquino; nella Parrocchia di Maria Santissima Immacolata e di San Carlo di Isola del Liri; Parrocchia di S. Antonio e S. Restituta di Carnello.Questo per sottolineare il concetto di unitarietà che da sempre è un punto saldo nel cammino dell’ Azione Cattolica nella Diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo.