Il Sora deve faticare per superare l’ostacolo Civitavecchia, ma nella ripresa Castellano e Cardazzi regalano la vittoria ai bianconeri che, complice il pari della Sarnese, raggiungono la provvisoria vetta della classifica. E’ stato un Sora intelligente che non si è fatto prendere dalla foga, ha saputo soffrire nei momenti di difficoltà dell’incontro che non sono comunque mancati ed ha piazzato i colpi mortiferi appena se ne è presentata l’occasione. Mister Castellucci deve rinunciare all’infortunato Branicki e lancia subito nella mischia l’ultimo arrivato Pellecchia. Dopo un gol annullato a Pastore al 6’ per una chiara posizione di offside, sono i tirrenici a rendersi pericolosi a cavallo del decimo minuto dalle parti di Roncone per due volte con i calci piazzati di Mencio e Bacchiocchi che impensieriscono l’attento Roncone. Al 14’, però, l’occasione migliore del primo tempo capita sui piedi di Pastore che raccoglie un corner dalla destra di Barone e con una girata di destro colpisce in pieno la base del palo. Il Civitavecchia non bada solo a difendersi con ordine ed al 22’ Piciollo vola via sulla destra approfittando di un errore di Siano e serve Moretti in buona posizione, ma è provvidenziale il recupero di Castellano. Senza il suo ariete polacco la compagine di mister Castellucci fa un po’ più fatica anche perché Pellecchia mostra ottime doti individuali ma ha ancora bisogno di inserirsi nel nuovo impianto di gioco. E’ proprio l’attaccante di Aversa al 42’ a lanciare Pastore con un’intelligente spizzata di testa, l’attaccante bianconero supera in uscita Boccolini ma la conclusione si perde a lato della porta romana. Il Sora non si fa innervosire dalle difficoltà incontrate nella prima frazione e continua ad offendere in cerca del vantaggio anche nella ripresa. Al 48’ sponda di Pastore a centro area per l’accorrente Lucchese, conclusione di prima intenzione e clamoroso intervento con la mano di Longo che “para” il tiro del centrocampista bianconero complicando l’intervento di Boccolini, ma l’arbitro non ravvede la netta irregolarità. Gli uomini di mister Ferretti sono pericolosissimi quando si distendono ed al 61’ Piciollo di testa spizza la parte alta della traversa dopo un’ottima azione di Brutti sulla destra. Il pericolo corso scuote il Sora che sessanta secondi più tardi sblocca il risultato. Calcio d’angolo dalla destra del solito Barone respinto dalla retroguardia nerazzurra, Castellano appostato al limite controlla e lascia partire un collo esterno potente e preciso che gonfia la rete nonostante il tentativo disperato di Boccolini. Il gol cambia l’inerzia dell’incontro ed anche l’atteggiamento del Civitavecchia che continua a provarci in maniera generosa, ma che sembra far crollare le certezze romane. Il Sora è squadra esperta e gestisce il vantaggio senza correre particolari rischi ed in contropiede sfiora il raddoppio al 72’ quando Lucchese perde l’attimo propizio da posizione invitante, ma la palla carambola sui piedi del compagno Pastore che trova sul suo destro la fondamentale respinta di Placida. Appuntamento con il raddoppio che è solo rimandato al 92’ quando Stefano Cardazzi sfonda sull’out sinistro saltando in dribbling il giovane Longo e con un morbido diagonale mette alle spalle di Boccolini il pallone che sigilla la quarta vittoria consecutiva del Sora in campionato e che vale la vetta provvisoria della classifica.
Sora: Roncone 6, Di Baia 6,5, Siano 6, Terra 6,5, Barone 6,5, Iovinella 6,5, Castellano 7 (40’st Simoncelli sv), Molinaro 6, Pastore 6,5 (48’st Coluccia sv), Pellecchia 6 (13’st Cardazzi 7), Lucchese 6. A disp: Teoli, Bellucci, Cirelli, Cancelli. All. Castellucci 6,5
Civitavecchia: Boccolini 6,5, Longo 5,5, Carletti 6, Burelli 6 (7’st Mereu 5,5), Placida 6, Mencio 6, Piciollo 7, Severini 6,5, Moretti 5,5 (44’st Ferri sv), Bacchiocchi 6, Brutti 6,5 (35’st Valentini sv). A disp: Longo R., Roccisano, Ippoliti, Danese. All. Ferretti 6
Arbitro: sig. Pasciuta di Agrigento 4,5
Marcatori: 17’st Castellano, 47’st Cardazzi.
Note: spettatori 800 circa. Ammoniti Di Baia, Pellecchia, Lucchese, Pastore, Iovinella, Molinaro e Cardazzi (S), Brutti (C). Recuperi: 1’pt, 4’st. Calci d’angolo 7 a 7.
Foto Alessandro Massarone
