Non si è fatta attendere la risposta del sindaco di Sora, Ernesto Tersigni, alle dure accuse fatte pervenire dai sei consiglieri comunali di minoranza in seguito al burrascoso Consiglio comunale straordinario del 3 dicembre, chiuso dopo la trattazione di un solo punto su tre. Tersigni difende l’operato della sua amministrazione, dichiarando che già nella Conferenza dei Capigruppo precedente all’Assemblea la minoranza era stata messa al corrente che, per quanto riguarda gli alloggi popolari, si era già data risposta ad una interrogazione, e che il Progetto sicurezza stradale è di competenza esclusiva della Giunta. Al termine delle su dichiarazioni, dal sindaco arriva un monito ben preciso: “Se l’opposizione ritiene che siano procedimenti irregolari la invito a sporgere denuncia alle autorità competenti. Se, invece, non provvederà e continuerà a diffondere notizie false sarò io stesso a denunciare tali comportamenti alla Procura della Repubblica”. Qui di seguito la nota integrale, così come diffusa dall’Ufficio stampa del Comune di Sora.
“In merito agli articoli riportati dai media locali ed alle dichiarazioni della minoranza sullo svolgimento della seduta del Consiglio Comunale, tenutosi martedì 3 dicembre, mi sembra doveroso dare alla cittadinanza alcune informazioni.
Sussistono delle ben salde motivazioni giuridiche sul perché non sono stati affrontati i punti all’ordine del giorno riguardanti le assegnazioni di alcuni alloggi di edilizia residenziale pubblica, deliberate dalla Giunta, e il Progetto Sicurezza Stradale. Ben dovrebbero saperlo i consiglieri di minoranza perché già nel corso della Conferenza dei Capigruppo, precedente alla seduta della massima assise, era stato anticipato che i due argomenti non erano di competenza del dibattito consiliare. In particolare, avevo già risposto esaurientemente ad una precedente interrogazione sull’assegnazione degli alloggi ERP. Per quanto riguarda, invece, il Progetto Sicurezza stradale esso, vista la tematica, resta di stretta competenza della Giunta Comunale.
Invito i componenti del gruppo di minoranza, che hanno il compito di vigilare sull’operato di chi amministra, di svolgere il loro importante ruolo di controllo utilizzando gli strumenti e le sedi opportune.
Il controllo va svolto sugli atti, cioè attraverso l’attenta analisi delle Delibere e delle Determine che sono pubbliche e scaricabili dall’Albo-on line del Comune di Sora. Qualora l’opposizione riscontrasse inadempienze ed irregolarità in tali atti può presentare le opportune denunce agli organi competenti.
Questo è l’importante compito del gruppo di minoranza che lavora nell’interesse della collettività. Non mi sembra, invece, che l’opposizione, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, abbia dato prova di responsabilità e correttezza. Non si possono illudere decine di famiglie che sono alla disperata ricerca di un alloggio, facendo credere loro demagogicamente che sarebbero libere numerose case popolari.
È un comportamento che reputo immorale. Ricordo che, in base alla legge, il Comune procede all’assegnazione degli alloggi fra i concorrenti utilmente inseriti in apposita graduatoria, che ricordo è stata stilata dalla precedente Amministrazione. La Giunta Comunale, però, in base all’art. 13 del Regolamento Regionale n.2 del 20/09/2000, riservare un’aliquota, non superiore al 25% degli alloggi, da assegnare annualmente con proprio provvedimento per far fronte a specifiche documentate situazioni di emergenza abitativa quali pubbliche calamità, sfratti esecutivi, sgombero di unità abitative da recuperare, o per provvedere a favore di particolari categorie sociali.
A questa possibilità di assegnazione fuori graduatoria abbiamo fatto ricorso per arginare tre situazioni di grave emergenza, segnalateci dai Servizi Sociali con apposite relazioni.Se l’opposizione ritiene che siano procedimenti irregolari la invito a sporgere denuncia alle autorità competenti. Se, invece, non provvederà e continuerà a diffondere notizie false sarò io stesso a denunciare tali comportamenti alla Procura della Repubblica. Abbiamo una situazione di disagio economico-sociale che si è allargata a dismisura in seguito alla crisi generale che colpisce, non solo la nostra città, ma tutti i Comuni italiani. I nuovi poveri crescono e si sente sempre di più la carenza sul nostro territorio di alloggi E.R.P. L’Amministrazione si trova a gestire una situazione delicatissima che vede da un lato le persone che da anni sono in graduatoria e dall’altro le emergenze che si presentano quasi giornalmente.
Per far fronte a questo drammatico stato di cose l’Amministrazione Comunale è stata la prima a sottoscrivere una convenzione con la Guardia di Finanza per svolgere i controlli sulle condizioni patrimoniali di chi occupa gli alloggi popolari al fine di individuare eventuali abusivi. In tal modo abbiamo liberato numerose abitazioni nel corso degli ultimi mesi.
Mi sembra, quindi, ingeneroso e scorretto speculare su un argomento così delicato, diffondendo false notizie tra la popolazione al solo scopo di creare tensioni e risentimenti immotivati”