Dal Sindaco di Sora, Ernesto Tersigni, riceviamo e pubblichiamo:
Imbarazzante, molto imbarazzante definirei la posizione assunta dal consigliere Roberto De Donatis, ex assessore ai Lavori Pubblici della precedente Amministrazione comunale.
Se da una parte, infatti, mi trovo a doverlo ringraziare per il fattivo supporto che sta dando nell’affrontare, con maggiore serenità, la decadenza della presidente Giacomo Iula, che porteremo a termine il 16/4/2015, dall’altra, non posso che evidenziare la sua palese ignoranza sulle norme violate nell’ultima seduta di Consiglio comunale a cui si riferisce.
Suggerisco al consigliere De Donatis di leggere, probabilmente per la prima volta nella sua vita, l’articolo 39, comma 4 del TUEL n. 267/00, che riporto, comunque, a beneficio dei cittadini.
“Il presidente del Consiglio comunale – cito testualmente – assicura un’adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari e dei singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio”.
Quindi, qualsiasi recriminazione dovrebbe essere addebitata alla palese incapacità dell’attuale presidente del Consiglio, che artatamente sta cercando di rallentare l’iter della sua sfiducia, e non impropriamente ad altri soggetti.
Il consigliere De Donatis, inoltre, dopo una lettura, anche superficiale, dell’art.78 del succitato TUEL, comma 2, in base al quale “Gli amministratori di cui all’articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. Omissis… “, avrebbe dovuto invitare i consiglieri di minoranza ad un diverso, più opportuno e rispettoso comportamento.
Infine, per quanto riguarda la nostra attività amministrativa, dico al consigliere De Donatis di stare sereno in quanto stiamo lavorando anche per risolvere i problemi causati dalla sua disastrosa esperienza da assessore.