Dai membri del Gruppo Consiliare “Primavera postese” – Vincenzo Lecce, Lucio Ferri, Giustina De Benedictis – riceviamo e pubblichiamo:
Primo atto e prima gaffe del neo-eletto Presidente del Consiglio comunale Antonio Ferri.
Nominato nella prima seduta del Consiglio comunale, infatti, il Dott. Ferri ha ritenuto di esordire nelle sue funzioni facendo coincidere il suo primo atto, la convocazione della prossima assise comunale, con il fischio d’inizio del prossimo impegno della nazionale di calcio ai mondiali in corso di svolgimento, esattamente le ore 18.00 di venerdì 20 giugno 2014.
La particolare coincidenza sarebbe quantomeno curiosa, se non fosse che tale decisione potrebbe finire per costare ai contribuenti a causa del rischio della mancanza del numero legale previsto per la seduta e la necessità di procedere in seconda convocazione.
In tal caso, infatti, questa inopportuna decisione comporterebbe inevitabilmente il pagamento, a carico dei cittadini, del gettone di presenza ai Consiglieri comunque presenti alla seduta di Venerdì, nonché l’eventuale rimborso al loro datore di lavoro in caso di uscita anticipata dal lavoro. Ma aggiungiamo anche che, oltre a rischiare di essere superfluamente onerosa in termini di costo, una simile convocazione non incoraggerebbe certamente la partecipazione popolare. Ci chiediamo infatti: dov’è andata a finire la tanto invocata partecipazione dei cittadini alle sedute del Consiglio? E’ in questo modo che la si favorisce? O la partecipazione popolare è richiesta solo a corrente alternata?
Oppure il neo Presidente ha agito paventando la possibilità della mancanza del numero legale a seguito delle dimissioni dei due consiglieri Farina e Longo, entrati in Giunta, auspicando già da ora il rinvio alla seconda convocazione in cui il numero legale sarebbe raggiunto con i soli consiglieri di maggioranza? In questa ipotesi, sarebbe bastata comunque una semplice telefonata e avremmo subito chiarito che è nostra ferma intenzione partecipare alla prima seduta, anche al fine di evitare inutili sprechi di denaro. Anzi, a questo punto, siamo proprio noi del gruppo di minoranza che invitiamo tutti gli amministratori ad essere presenti alla seduta di venerdì per evitare inutili sperperi di risorse!
Resta comunque l’inopportuna scelta della data, o quantomeno dell’orario della seduta, ma vogliamo credere che ciò sia dovuto solo all’inesperienza del neo Presidente o ad una sua “disattenzione” e per il futuro lo invitiamo ad essere più attento e rispettoso delle esigenze di tutti; anche della partecipazione dei cittadini alle sedute del Consiglio comunale.