LA SQUADRA Chiuso a fine stagione il rapporto con il bravo tecnico Mereu, il presidente Cardia ed il Ds Ibba hanno deciso di scommettere su mister Franco Giordano dopo aver vagliato anche le ipotesi Ravot e Perra. Mister Giordano è uomo molto conosciuto e stimato negli ambienti calcistici della Sardegna, ma vanta poca esperienza nel campionato di serie D in cui ha allenato solo negli anni ’90. Nella scorsa stagione ha allenato in Prima Categoria la formazione del Frassinetti ed ora ha la grande occasione di sedere su una panchina della quinta serie nazionale. Per la gara con il Sora il tecnico recupera il difensore Fabio Boi (’93) ed il capitano Giuseppe Atzori dalla squalifica, mentre sono da valutare le condizioni del difensore Bruno Frongia fermo ai box da un paio di settimane. Il modulo di riferimento della squadra isolana è il 4-3-3 anche se in queste prime giornate sono spesso cambiati gli interpreti. Tra i pali si sono spesso alternati per rispettare l’obbligo degli età di lega l’ex Sanluri e Portotorres Giovanni Luigi Sanna (’92) e l’ex Primavera del Cagliari Stefano Pilia (’94). In difesa, in attesa di sciogliere il dubbio legato alla presenza del vice-capitano Frongia, dovrebbero agire il rientrante Fabio Boi (’93) e l’ex Casale e Borgomanero Stefano Caredda sulle corsie laterali, mentre al centro della difesa spazio all’argentino ex Vigevano e Rovigo Juan Ignacio Eugenio che dovrebbe essere affiancato dall’ex Primavera del Cagliari Antonio Usai (’93). Completano il reparto il confermato Luca Di Laura ed i giovani Nicolò Pecco (’94) e Matteo Cabras (’95) che ha esordito da titolare nell’ultimo turno di campionato. In mezzo al campo dovrebbero agire il rientrante ed autentico uomo di riferimento della compagine sarda Giuseppe Atzori che potrebbe essere affiancato dall’altra bandiera cagliaritana Cristian Dessì e dal giovane ex Primavera del Cagliari Tommaso Puddu (’94). In questo settore non mancano comunque le valide alternative rappresentate dal nigeriano ex Budoni e Gaeta Simeon Ezeadi, dal confermato Christian Sanna (’92) e dai giovani Luigi Sequi (’93) e Michele Palla (’95) anche lui all’esordio assoluto ad Ostia. Non ci sono dubbi sugli esterni d’attacco che saranno il confermato Mattia Cordeddu e l’ex Villacidrese e Castiadas Marco Dessena che con la loro velocità possono creare qualche grattacapo alla retroguardia bianconera. Al centro dell’attacco, invece, dubbio legato alla scelta degli under e soprattutto alle condizioni fisiche dell’ultimo arrivato ancora non al top della forma tra il giovane Marco Boi (’93) e l’esperto cileno Mauricio Sanguinetti giunto a Cagliari da una decina di giorni ma ancora non al meglio. Sanguinetti è un attaccante importante per la categoria e vanta tantissima esperienza sui campi di serie C con le maglie, tra le altre, di Spezia, Chieti, Olbia, Castel di Sangro e nello scorso anno ha militato nel Forcoli in serie D. Completano il reparto il giovane esterno d’attacco Carlo Pintus (’93), ex Primavera del Brescia, ed il prodotto locale Andrea Girau (’94).
I PRECEDENTI I bianconeri sono entrati, loro malgrado, nella storia del club cagliaritano visto che nella scorsa stagione il Progetto Sant’Elia ottenne proprio contro il Sora la prima storica vittoria in serie D. Eravamo alla decima giornata e gli isolani si imposero 2-1 sugli uomini di mister Pasquale Luiso. I bianconeri si portarono in vantaggio in avvio di gara con Gianluca Simeoli, ma si fecero rimontare prima dalla rete di Farrugia e poi, a quattro minuti dal termine, dal gran sinistro al volo di Sedda. Risultato ed andamento inverso nel match di ritorno quando il rigore di Virdis aveva illuso i sardi che poi si fecero recuperare dalla rete di Parasmo e dal colpo di testa vincente di Fankà per il 2-1 in favore del Sora.
FOTO VALERIO CAPRINO
Fabio Tranquilli
Ufficio Stampa ASD Ginnastica e Calcio Sora