Giornata Mondiale dei Bambini: gli alunni dell’I.C. “M.T. Cicerone”
di Arpino – Santopadre- Fontana Liri -incontrano Papa Francesco.
Un evento straordinario ha segnato la Giornata Mondiale dei Bambini presso lo Stadio Olimpico di Roma. Migliaia di bambini provenienti da ogni parte del pianeta si sono riuniti per celebrare questa importante ricorrenza, partecipando attivamente all’evento con: cori, coreografie colorate … L’atmosfera è stata carica di entusiasmo e speranza, nei volti dei partecipanti si poteva leggere: la gioia, la curiosità, l’emozione per un evento alla prima mondiale che Papa Francesco ha voluto fortemente per celebrare insieme i valori umani, i diritti dell’infanzia, ma soprattutto la PACE. Tra giochi, performance artistiche di attori del calibro di Lino Banfi, cantanti come Renato Zero, Albano e Orietta Berti, sportivi come Gigi Buffon, alla presenza della presidente mondiale Catherine Russel e nazionale dell’Unicef Carmela Pace e momenti di riflessione, il clou della manifestazione è stato segnato dall’ingresso del Papa nello stadio acclamato da una folla festante che sventolava striscioni multicolore con frasi toccanti o con la scritta “pace”. All’evento, l’I.C. “M.T. Cicerone” ha partecipato in quanto “Scuola Amica Unicef “su invito della referente provinciale prof.ssa Lucia Favilla, alla quale va un sentito ringraziamento per la grande opportunità fornita ai discenti della scuola menzionata che ha partecipato con circa ottanta studenti e 11 docenti: Tiziana Bove, Luciana Di Schiavi, Teresa Gabriele, Angela Gabriele, Teresa Lucchetti, Roberta Polsinelli, Ornella Simone, tra cui i membri dello staff dirigenziale: prof.ssa Stefania Rea, l’ins. Nilla Bove, Milena Ranaldi, la presidente del Consiglio d’istituto Valentina De Vincenzo e la referente del progetto d’istituto “Scuola Amica Unicef “Marialetizia Casciano, che ha orchestrato il tutto. La Dirigente Scolastica dott.ssa Gaita Reali, anche lei presente all’evento, ha dichiarato:” Oggi siamo qui per celebrare i nostri bambini, per riconoscere i loro diritti e per ricordarci che ogni giorno dobbiamo lavorare affinché possano crescere in un mondo migliore“. Ha proseguito dicendo: “Ai nostri studenti è stato riservato un settore della tribuna Monte Mario tutto blu, per via dei cappelli dei piccoli partecipanti ,da cui si poteva ammirare l’imponente croce della gioia dello scultore Mimmo Paladino che svettava a bordo campo quale monito di PACE per i popoli oggi ancora in guerra “. Lo stadio, è stato teatro di una giornata indimenticabile, l’energia e l’entusiasmo erano palpabili nell’aria, creando un’atmosfera di gioia condivisa. L’arrivo di Papa Francesco ha suscitato un’emozione particolare tra i presenti. Accolto con applausi e canti gioiosi, il Santo Padre ha rivolto parole di affetto e speranza ai bambini e alle loro famiglie. “Ogni bambino è un dono prezioso e ha diritto a crescere in un ambiente di amore, rispetto e sicurezza,” ha detto. “È nostro dovere proteggere e promuovere i diritti dei più piccoli, affinché possano sviluppare appieno il loro potenziale.” Durante il suo discorso, il Pontefice ha sottolineato l’importanza dell’educazione e dell’inclusione, temi cari al progetto “Scuola Amica Unicef”. Ha inoltre incoraggiato i fanciulli a non perdere mai la speranza e a credere nei loro sogni, ribadendo il ruolo fondamentale degli adulti nel sostenere e guidare le nuove generazioni. Quando i componenti del Piccolo Coro dell’Antoniano hanno intonato l’inno della giornata mondiale “Siamo noi” si è levato un applauso scrosciante e tutti hanno intonato il melodioso e significativo brano. Successivamente, Papa Francesco ha avuto modo di incontrare alcuni dei bambini presenti, ascoltando le loro storie e condividendo momenti di gioia e riflessione. Questo incontro ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori dei piccoli partecipanti che hanno avuto l’opportunità unica di interagire personalmente con lui. La cerimonia si è conclusa con un colorato spettacolo di enormi palloni che sorreggevano una danzatrice volante che ha eseguito acrobazie aeree accompagnata da un nutrito corpo di ballo che ha eseguito una spettacolare coreografia dinanzi ad un pubblico attento e stupito, simbolo di speranza e unità che ha” illuminato” il cielo di Roma. Tale giornata ha rappresentato un potente richiamo alla solidarietà e all’impegno collettivo per garantire un futuro migliore a tutti i bambini del mondo. L’evento ha rafforzato il messaggio di pace e amore che deve guidare ogni azione a favore dei più piccoli, ribadendo l’importanza di costruire insieme una società più giusta e inclusiva.