Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma Commercianti Sora Sud.
“Nuova e più incisa richiesta di proroga per le insegne d’esercizio.
Spett. le Sindaco di Sora e spett. le Assessore al bilancio, rispondiamo a voi che evitando qualsiasi confronto, annunciate sul web la VS indisponibilità ad una proroga, per la presentazione della SCIA inerente le insegne dei negozi.
Nel VS comunicato spiegate che “trattasi di un regolamento inerente la gestione delle entrate tributarie dell’Ente” ! Dimenticate che il 95% degli operatori del commercio, gli artigiani, imprese, etc. non sono tenuti al pagamento di nessuna imposta perché nulla è dovuto per insegne d’esercizio al di sotto di 5 mq totale. Quindi, di quali entrate tributarie andate cianciando?
I pochi colleghi che hanno insegne oltre i 5 mq, pagano il tributo e hanno certamente presentato domanda da tempo. In qualità di Sindaco e assessore invece dovreste rispondere a una domanda: “che fine hanno fatto le richieste per le insegne che negli anni addietro, hanno presentato le aziende sorane?” Se gli Uffici hanno il dovere di richiedere il tributo a chi omette di versarlo nelle casse del Comune, è ingiusto vessare con ingiustificate urgenze le 1.400 attività che, invece nulla devono alle casse del comune di Sora e si trovano a dover far fronte a spese ingenti e impreviste (geometra, ingegnere, imposta sulla Tassa, etc.), seppure legittime.
Lei Sindaco, insieme all’Assessore alle finanze ci fate sapere che avete inviato dei messaggi alle pec dei commercianti in questi ultimi giorni perché “ avete avuto scarso riscontro da parte delle aziende”. Cari Sindaco e Assessore cosa pensate che i commercianti hanno fatto i finti tonti? Oppure che non vogliono pagare le già pesanti tasse che ci comminate a fronte di scarsi servizi? Perché non avete avuto riscontri?
Dalla risposta che arriva dal web si comprende che Lei Sindaco e il VS Assessore non potete capire le esigenze dei cittadini sorani, vivendo su un altro pianeta. Allora ve lo spieghiamo:
-Se viveste a Sora, dovreste sapere che il nuovo Regolamento comunale per le insegne è stato approvato senza la consultazione delle associazioni del territorio e Vi informo che nei paesi normali si usa così (si chiama democrazia), a voi importa qualcosa che l’art. 44 e 45 dello Statuto comunale lo preveda? Vi importa che la pratica dei decenni passati lo prevedesse, lo sapevate che i cittadini si aspettino di avere una amministrazione che li ascolti e li informi? Forse, no! A proposito, la Consulta del commercio è stata consultata?
Quindi, Voi Amministratori avete omesso di far conoscere il nuovo Regolamento comunale non consultandoVi con le associazioni di categoria e neanche con la cittadinanza. Però avete la faccia tosta di lamentarVi. Non siete scusabili!
CHIEDIAMO PERTANTO
Una proroga per la presentazione delle domande relative alle insegne di esercizio delle attività esenti dall’imposta, poiché tale rinvio non comporterebbe alcun danno alle casse comunali.
CHIEDIAMO
Al Sindaco, agli assessori e agli amministratori di confrontarsi con le associazioni del territorio e con i cittadini, non soltanto perché è previsto dallo Statuto comunale, ma perché fa parte di un minimo di attività democratica da parte di una carica amministrativa che è pro tempore. E’ dovere di ogni amministratore lasciare la città più bella di quanto l’ha trovata, questo non sta accadendo perché non viene ascoltato il cuore della città, ma soltanto la pancia di alcuni. Spett.le Sindaco e spett.le Assessore nessuno ha bisogno dei fastidi che procurate alle nostre attività. Vi invitiamo a riflettere!
P.S.: tanti commercianti ed artigiani, incolpevoli, stanno togliendo le insegne legittimamente poste sui propri locali per una carenza di informazione. Spiegate loro, come stiamo facendo noi del Comitato Sora sud che fino a 5 mq totale di insegna non si deve pagare alcuna imposta. Magari potete anche chiedere scusa per i fastidi apportati.
Il Presidente Conflitti Pio”
