Da Gianni Fabrizio riceviamo e pubblichiamo il resoconto della visita del clero di Ugento – S.Maria di Leuca presso la Diocesi di Sora – Aquino – Pontecorvo.
Come un “gemellaggio” di amicizia, di conoscenza, di cultura, di condivisione, di riflessione e di preghiera. Tutto questo, ed altro ancora, è stato l’aggiornamento del clero di “Ugento-S. Maria di Leuca”, che si è tenuto nella nostra Diocesi dal 18 al 22 novembre, con la guida del proprio vescovo, mons. Vito Angiuli.
I venti sacerdoti ed il vescovo Vito, non sono stati considerati ospiti, ma amici del nostro territorio. Perchè questo incontro? Ce lo ha spiegato don Giuseppe Indino, parroco della Chiesa di “Cristo Re” del comune di Leuca Marina:
“L’impegno formativo è prioritario nella vita di ogni presbitero. Nella prospettiva di una formazione permanente, il clero della Diocesi di Ugento-S. Maria di Leuca, vive ogni anno due momenti di aggiornamento, in giugno ed a novembre, per due diversi gruppi di presbiteri, nella forma residenziale.
Negli ultimi tre anni, per volere del vescovo, mons. Vito Angiuli, il nostro aggiornamento si sviluppa nella forma della visita della nostra Chiesa ad una Chiesa sorella, per conoscerne e condividerne la storia, il territorio con le sue espressioni artistiche, risorse e problemi, la vitalità, l’organizzazione pastorale. Da queste conoscenze nasce un grande arricchimento culturale e spirituale, personale e comunitario. L’aggiornamento nella Diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo, nasce dal desiderio di conoscere più profondamente la comunità ecclesiale che da alcuni mesi è affidata alla guida del nostro carissimo don Gerardo Antonazzo. Se la sua nomina all’episcopato, lo ha allontanato geograficamente dalla nostra Chiesa, non lo ha certamente allontanato dal nostro cuore e dal nostro affetto, e i giorni vissuti insieme nella sua “Nuova Terra”, durante i quali egli è stato costantemente in mezzo a noi, hanno confermato questi sentimenti, come egli stesso ha detto durante la celebrazione eucaristica da lui presieduta nel Santuario di Canneto. Accanto ad una squisita ospitalità e generosa accoglienza,ha continuato don Giuseppe, abbiamo sperimentato momenti di profonda spiritualità e di gioiosa fraternità presso l’Abbazia di Casamari, e nel contempo abbiamo potuto conoscere la bellezza e la vitalità della Chiesa di Sora Aquino Pontecorvo, le innumerevoli bellezze naturali, artistiche e culturali, le grandi figure storiche di san Tommaso e del Card. Cesare Baronio, come anche l’impegno degli uffici pastorali, l’esperienza dell’unità pastorale di Arpino, le opere sociali messe in atto dalla Caritas, la complessa ed efficiente organizzazione del lavoro, salvaguardando la centralità della persona, presso lo stabilimento FIAT di Piedimonte San Germano”.
Qui i venti sacerdoti, con mons. Angiuli e mons. Antonazzo, hanno avuto un incontro con l’ingegnere Angelo Coppola, dirigente dello Stabilimento e con la staff direzionale. Sono stati visitati alcuni settori della produzione. È stata loro riservata un’accoglienza a dir poco eccezionale, con una presentazione della strategia formativa e imprenditoriale di eccellenza ed il vivo desiderio da parte della Direzione di promuovere ulteriormente legami di conoscenza, confronto e presenza nel mondo del lavoro. La Direzione ha offerto anche un momento di forte amicizia ed ha affidato a mons. Gerardo Antonazzo una serie di bonus spesa del valore di € 500, da consegnare alle famiglie più bisognose. “L’aggiornamento, ha poi concluso don Giuseppe Indino, è stato un’esperienza di profonda crescita che ci ha arricchiti di nuovi rapporti di reciprocità e di comunione con i presbiteri che in questi giorni ci hanno accolti e accompagnati, e che ringraziamo di vero cuore”.
Anche il vescovo, mons. Vito Angiuli, ha voluto esprimere la sua immensa gratitudine al vescovo Gerardo, per l’organizzazione della settimana di aggiornamento, per l’immutata affabilità che esprime in ogni circostanza e per la generosità dell’accoglienza e della condivisione. Ha manifestato, altresì la sua profonda ammirazione per il suo lavoro pastorale a servizio della Chiesa di Sora-Aquino- Pontecorvo, nonché per la nobile storia di questa Chiesa, ricca di fede, di cultura e di arte. “La comunione reciproca espressa in questi giorni,ci ha detto mons. Vito Angiuli, sarà sicuramente un germe prezioso che potrà sbocciare in una più profonda unità tra le due Chiese accomunate dall’unica fede e dall’affetto fraterno dei Pastori e dei presbiteri”.Molto felice di aver rivisto i sacerdoti conterranei, qui da noi, è stato mons. Gerardo Antonazzo.
”La presenza nella nostra Chiesa di Sora del carissimo mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-S.Maria di Leuca, e di un folto gruppo di presbiteri della mia diocesi di origine,ha commentato don Gerardo, ha costituito un’occasione eccellente di comunione tra due realtà ecclesiali, così distanti e allo stesso tempo così prossime a motivo degli affetti umani che le legano insieme, della reciproca ricchezza di storia, di cultura, di fede e di vita cristiana vivace e diffusa. La diocesi di Sora ha potuto offrire l’incondizionata amicizia al gruppo ugentino, la cordialità dell’accoglienza e dell’ospitalità, il notevole patrimonio di risorse umane e intellettuali, spirituali e religiose, artistiche, storiche e culturali. Lo scenario dolce e allo stesso maestoso del territorio ha favorito il dichiarato stupore e la gustata pace nell’animo di ciascuno, avendo potuto godere anche della sorpresa della neve, scenario inusuale per il Salento assolato.
Ringrazio tutti coloro, ha infine detto mons. Gerardo Antonazzo, che nella settimana trascorsa hanno collaborato in diversi modi per garantire il loro prezioso contributo, al fine di poter assicurare lo svolgimento dell’intero programma previsto. La profonda e commossa gratitudine del gruppo, espressa al momento del ritorno nella diocesi ugentina, testimonia la soddisfazione di aver condiviso qualcosa di bello e di indimenticabile”.