A Settignano, il Banco opere di Carità, verrà inaugurato ufficialmente, dopo circa un anno di attività, il 25 maggio alle 11,30 con una cerimonia di presentazione. Il centro operativo del Banco delle opere di Carità nel comune di Settignano è stato desiderato da parecchi anni ed avverrà alla presenza del presidente nazionale del banco, Luigi Tamburro, del vescovo Gerardo Antonazzo e del sindaco di Atina, Alfonso Valente. Il Banco di Settignano si è costituito, nello scorso 2018, grazie ad un’importante azione sinergica tra la Caritas diocesana di Sora–Cassino–Aquino–Pontecorvo e la cooperativa sociale La Speranza, coadiuvatesi proprio al sostegno del Banco delle opere di carità nazionale. Attualmente la sede di Settignano è parte attiva in collaborazione con 35 enti, prodigandosi nel fornire cibo e servizi a circa 6000 assistiti.
Partecipando e proponendo attività, il Banco – associazione di volontariato Onlus, presente su tutto il territorio nazionale e con sede principale a Caserta – attraverso la raccolta delle derrate alimentari dalle filiere (e la loro successiva distribuzioni ai centri che operano nell’assistenza) ha come obiettivo solidale il sostentamento degli indigenti soprattutto quelli con maggiori difficoltà economiche.
Alessandro Rea