Danilo Iafrate e Gianluca Paesano, rispettivamente segretario provinciale e coordinatore dell’area est Frosinone del Partito Socialista Italiano, intervengono sul caso della caduta della giunta comunale di Isola del Liri. Secondo i due esponenti, con le dimissioni di Luciano Duro si chiude un’esperienza ‘sconclusionata’, fondata su una maggioranza legata dall’ odio verso una persona. Parole taglienti come lame, dunque, che si soffermano sull’immobilismo e sulle ‘divisioni medievali’ che hanno fermato la crescita di Isola del Liri. Ad ultimo, Iafrate e Paesano annunciano il programma dei socialisti di creare le premesse per un futuro diverso, dicendosi pronti ad aggregare più persone possibile attorno al loro progetto. Qui di seguito la nota integrale.
“E’ finita ad Isola del Liri una esperienza politico – amministrativa che passerà alla storia come la più variegata e sconclusionata che la città ricordi. Da una parte una maggioranza di centro-sinistra-destra non legittimata dalla volontà degli elettori ( che avevano relegato gran parte degli attuali amministratori all’opposizione o addirittura nelle fila dei non eletti) e il cui unico collante è l’odio verso una persona. Dall’altra parte una minoranza ( ex maggioranza relegata all’ opposizione ), legata unicamente da un test act (giuramento di fedeltà) ad una persona.
Questa situazione politica ha determinato un immobilismo dell’amministrazione Duro, incapace di soddisfare le esigenze anche minime dei cittadini poiché il suo unico scopo è stato quello di fare le pulci a chi li aveva preceduti.
In questo quadro poco idilliaco, che certo non giova alla città, e nella consapevolezza che occorre superare le divisioni di stampo medioevale, i Socialisti isolani, nel solco di una grande tradizione, dicono basta alla paralisi politico – amministrativa, e si dichiarano pronti ad impegnarsi, anche in modo autonomo, al rilanciano economico e sociale della città di Isola del Liri.
Da questo momento, fino alle prossime elezioni, lavoreremo per aggregare quante più persone attorno a questo progetto, promuovendo su tutto il territorio comunale una serie di incontri”.
