Sembrava un Consiglio Comunale tra i più tranquilli quello di martedi 27 gennaio, fino a quando non sono volati insulti tra il Consigliere Massimo Ascione e il Consigliere Enzo Petricca.
Ascione, durante la discussione dei punti all’ordine del giorno, ha più volte posto l’attenzione sui “ritardi” dell’attuale amministrazione, chiedendo ripetutamente come mai, solo dopo l’arrivo dell’Assessore Antonio Conte, sia stato possibile discutere in Consiglio richieste di cittadini che aspettano risposte da molto tempo.
Il Consigliere Petricca non ha tardato a replicare: “Per rispondere ai dubbi del Cons. Ascione“, ha detto Petricca, “La colpa dei ritardi è da imputare all’ex assessore che, se non sbaglio, era di Forza Italia.”
Parole, queste, che hanno scatenato l’ira di Ascione che ha gridato con veemenza a Petricca: “TU HAI DATO UNA COLTELLATA A QUESTA CITTA’. Il sangue si lava via, ma le ferite restano. La gente deve sapere quello che hai fatto. Hai salvato un’amministrazione che non ha fatto niente”.
Ascione ha continuato ad inveire contro Petricca e la maggioranza: “Non solo non avete fatto niente ma ci avete fatto togliere tutto, dall’Ospedale agli ambulatori. Dov’eravate voi quando si dovevano fare le cose che dice che non sono state fatte da prima?”.
A seguito di queste parole gli animi dei Consiglieri di maggioranza e opposizione si sono scaldati per più di qualche minuto.
Il Presidente del Consiglio, Giacomo Iula, ha faticato a riportare l’ordine in aula per approvare l’ultimo punto all’ordine del giorno e poter sciogliere la seduta.
