Da Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – riceviamo e pubblichiamo:
La scorsa domenica, dopo due ore e quindici minuti di gioco in un PalaGlobo “Luca Polsinelli” più caloroso che mai, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vince un match davvero importante. La squadra battuta al quinto set è la Tonno Callipo Vibo Valentia che in questa settima giornata del girone di ritorno prova a dare fastidio alla corsa sorana ma capitan Fabroni e compagni hanno saputo trovare la reazione giusta per contrastarla.
Una bella vittoria da due punti dunque che permette alla Globo di restare saldamente al secondo posto della classe dietro a Ortona e avanti di 4 lunghezze rispetto alla terza Potenza Picena. Contento della vittoria coach Fabio Soli, un po’ meno del gioco dei suoi ragazzi.
“Sono contento perché abbiamo portato a casa un risultato molto importante nonostante la partita non fosse iniziata nel migliore dei modi – spiega la guida tecnica volsca – Ho sempre sostenuto che Vibo sia una squadra importante fatta non solo di grandi nomi ma anche di atleti che giocano una buona pallavolo, e l’hanno dimostrato anche domenica sul nostro campo. Alla guida della squadra c’è un allenatore che sta infondendo in tutti gli atleti fiducia e questa si vede nel miglioramento della fase muro difesa dove appunto la fiducia insieme al coraggio e alla consapevolezza di se stessi fanno la differenza. Per questo devo fare i complimenti al mio collega e amico Luca Monti per tutto quello che sta facendo, e ai miei ragazzi perché siamo riusciti a portare a casa una partita difficile visto come si era messa nei primi tre set. Durante quei parziali nessuno avrebbe scommesso neanche un centesimo su di noi date le condizioni.
Sono convinto che abbiamo giocato una partita sottotono con i nostri posti 4 che sono scesi di livello, cosa che però non possiamo permetterci se vogliamo ambire a grandi risultati. A livello di gioco abbiamo fatto un passo indietro in quanto nervosi e poco pazienti, caratteristiche che fino a oggi non ci sono mai appartenute. Di questo ne parlerò con i ragazzi perché è un aspetto che dobbiamo rimuovere immediatamente per tornare a essere quelli di sempre, una squadra coraggiosa e cinica all’occorrenza, cosa che purtroppo oggi è venuta meno. Insomma, sono soddisfatto per il risultato ma meno per il gioco che abbiamo messo in campo. Solo a muro ce la siamo cavata abbastanza, abbiamo attaccato male e la battuta non è stata così incisiva come avremmo voluto commettendo di fatto errori banali dovuti alla poca pazienza. Con queste parole posso risultare troppo critico, ma è questo il mio mestiere. Ne parleremo e lavoreremo affinché la squadra continui a crescere.
Il nuovo innesto che la società ci ha messo a disposizione è importantissimo e aumenta la qualità della squadra dandoci la possibilità di partire con una formazione e poterla cambiare in corso d’opera. Sono contento per lo sforzo che il vertice del club ha fatto e adesso sta a noi farne uno in più assumendoci tutte le nostre responsabilità”.