Oggi, 4 febbraio, si celebra la Giornata mondiale contro il cancro, World Cancer Day, promossa dalla UICC (Union for International Cancer Control) e sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Il tema della campagna 2022 è “Close the Care Gap”, un monito affinché sia colmato il divario nell’accesso alle cure sia nei Paesi ad alto e medio reddito che nei Paesi in via di Sviluppo. Un invito all’azione e all’impegno personale, associazionistico e istituzionale a colmare il divario assistenziale. L’obiettivo del 2022 è “rendersi conto del problema”, riconoscendo cioè le barriere di accesso che le persone devono affrontare per ricevere le cure oncologiche che meritano, anche alla luce delle difficoltà legate alla pandemia da Covid-19. Per questo è forte l’appello da parte degli oncologi, secondo cui si sta registrando un’ondata di casi di tumore in fase avanzata, quindi maggiormente difficili da curare. L’aumento di casi gravi di cancro è stato favorito, secondo gli esperti, anche dai ritardi nelle diagnosi e nelle cure accumulati durante i lunghi mesi della pandemia. Più di un terzo dei casi di cancro può essere prevenuto, mentre un altro terzo può essere curato, se rilevato precocemente e trattato adeguatamente. Rafforzando la prevenzione, la diagnosi e i trattamenti precoci, personalizzati e sostenibili, si possono salvare milioni di vite.
Vogliamo infine ricordare, nel campo della lotta ai tumori, il ruolo di primo piano del Polo oncologico provinciale presso l’Ospedale SS. Trinità di Sora, che si occupa di prendersi cura del paziente oncologico nelle sue molteplici dimensioni ed esigenze. Infatti, il Polo sta diventando un luogo sempre più aperto ai bisogni dei pazienti, non solo fisici ma anche psicologici: l’impiego di nuove terapie nella cura del tumore sarà presto affiancato da uno psicologo che accompagnerà i pazienti, aiutandoli a superare ansie e paure al fine di combattere su tutti i fronti la malattia.