Dopo il terremoto dello scorso 16 febbraio, la vita quotidiana sembra riacquistare lentamente la propria routine. Tuttavia, il comune di Sora ha da poco confermato la chiusura delle scuole anche per domani, martedì 19 febbraio. A questo proposito, la redazione di Soraweb ha contattato il presidente del Consiglio Comunale, Giacomo Iula, che ha gentilmente risposto ad alcuni quesiti in merito. “Stiamo conducendo i rilievi sugli edifici scolastici della città con molta attenzione e senza tralasciare alcun dettaglio“, ci ha spiegato il presidente Iula, che alla nostra richiesta di tracciare un bilancio sulle operazioni svolte in questo ambito ci ha risposto: “Posso dire che, in generale, i risultati delle analisi non destano preoccupazioni di sorta. La situazione, dunque, si presenta rassicurante”. Come mai, allora, si è scelto di prolungare la chiusura delle strutture anche per tutta la giornata di domani? “Naturalmente è nostra intenzione garantire a tutti la massima sicurezza e quindi, proprio per poter consentire una serena ripresa delle attività didattiche, abbiamo deciso di darci un altro giorno di tempo, in modo da approfondire ogni genere di aspetto inerente a questa esigenza e sgomberare il campo da qualsiasi dubbio”.
Come procede, nel complesso, la gestione della fase post sisma? “Anche in questo caso, tutto sta lentamente rientrando nei binari della normalità. Le strutture di accoglienza predisposte dal Comune per ospitare tutti coloro che non volevano trascorrere la notte nelle loro abitazioni sono in via di chiusura, ma siamo sempre pronti a riaprirle nel caso in cui dovessero manifestarsi particolari esigenze per alcune famiglie”.