Lo scorso 22 ottobre in Alatri, i militari del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, impiegati in un servizio di prevenzione e repressione dei reati predatori, hanno tratto in arresto per furto aggravato un 45enne di Frosinone, già noto per furto e rapina. In particolare l’uomo, durante la notte, dopo aver forzato la porta secondaria di una palestra ed essersi introdotto all’interno, asportava le monete contenute nel distributore automatico di bevande ivi presente. I Carabinieri nel transitare nelle vicinanze del locale, notavano l’uomo mentre si allontanava velocemente dallo stesso e questi, alla vista della pattuglia, gettava in un fosso uno zaino con all’interno vari attrezzi da scasso e le monete asportate dal distributore automatico. Lo zaino con il materiale in esso contenuto, prontamente recuperato dai militari, è stato posto sotto sequestro, mentre l’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia a diposizione dell’Autorità giudiziaria.
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri di Vico nel Lazio, a conclusione di attività info-investigativa intrapresa a seguito della denuncia querela sporta nel mese di agosto scorso da un 38enne del luogo, hanno deferito in stato di libertà per truffa in concorso una 47enne della provincia di Padova e una 44enne della provincia di Piacenza, entrambe già note per analoghi reati. La vittima dell’imbroglio aveva effettuato un bonifico di 600 euro su una carta prepagata Sisalpay, intestata ad una delle due donne, per l’acquisto di un trattorino tagliaerba ordinato tramite la sezione annunci di un noto social network, che però non veniva mai recapitato al malcapitato, mentre le truffatrici si rendevano entrambe irreperibili una volta ricevuto il pagamento.