POLITICA

Frosinone – Sinistra, riflettori puntati sul lavoro

Come Federazione Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista SE/Unione Popolare di Frosinone , volevamo intervenire in merito agli stati generali della provincia, tenuti il 9 novembre presso l’Amministrazione Provinciale di Frosinone.

Intanto ci auguriamo che non sia stata l’ennesima occasione persa per un serio confronto, in una provincia che continua a soffrire e a restare indietro. Noi siamo stufe/i di ripetere la gravità dei dati economici sociali ed occupazionali negativi di questa provincia, pertanto lo lasciamo alla ricerca e alla curiosità di chi volesse farlo, e non possiamo che lanciare un appello forte a dare veramente seguito, con i fatti, a quanto detto a parole negli stati generali. E’ urgente per  invertire la rotta di una provincia in seria difficoltà, e noi siamo preoccupate/i per le aziende che vanno via, e siamo ancora di più preoccupate/i per la Reno de Medici di Villa Santa Lucia e lo Stabilimento Stellantis di Cassino, ma anche per tutte le aziende in difficoltà che da un momento all’altro possono fare una carneficina sociale, chiudendo o riducendo il personale.

In questa Provincia sono le fasce deboli a pagare, in particolare sono le giovani e i giovani, costretti ad emigrare in territori più consapevoli delle loro potenziaità, perché la nostra provincia non offre nulla, se non precarietà e sfruttamento!

Siamo d’accordo con le proposte presentate dalle OO.SS. territoriali, e proprio a loro che rivolgiamo un forte appello, in quanto ai politicanti del nostro territorio non crediamo più, perché sono perennemente in campagna elettorale e se ne fregano altamente del territorio. Alle OO.SS. vogliamo  dire con forza che noi ci siamo e ci saremo sempre quando si parla di Lavoro, di Sviluppo e di Territorio.

Il nostro Partito, nel lontano Gennaio 2018, riunì tutto il mondo del lavoro del sociale e della cultura ed organizzò gli Stati generali del Lavoro della provincia di Frosinone. Fu una bellissima serata, e dopo un confronto tra le parti, si propose la formazione di una consulta provinciale del lavoro e dell’economia composta da : OO.SS., Unindustria, organizzazioni dell’artigianato, della cooperazione, dei commercianti e dell’agricoltura, Ordini e collegi professionali, la camera di commercio, DTL, Associazioni riconosciute nel campo del lavoro e dell’economia, comunità montane, le università del territorio, Provveditorato  agli studi, sovrintendenza dei beni culturali, INPS, INAIL, ASL. Purtroppo tale proposta non venne presa in considerazione da nessuno, in particolare dalla provincia di Frosinone dell’allora presidente Pompeo, che a chiacchiere promise di portarla in consiglio provinciale.

Eravamo e siamo convinti, che mettendo tutti gli attori del lavoro e del sociale attorno ad un tavolo permanente, dove la discussione e la proposta sia l’unica stella cometa, si può fare solo che bene al nostro territorio. Infine volevamo dichiarare la nostra adesione allo sciopero generale di venerdi 17, e saremo in piazza a fianco delle Lavoratrici e dei Lavoratori.

Nota della Federazione Provinciale PRC/UP di Frosinone