SINDACALE

Frosinone – Mobilità ordinaria, Cisl bacchetta Asl

Mancata applicazione mobilità ordinaria alla Asl,
la Cisl Fp diffida l’Azienda sanitaria

La Cisl Fp Frosinone: «Comportamento inaccettabile,
pronti alla battaglia»

Garantire la mobilità ordinaria permettendo a chi è già in servizio di poter chiedere uno spostamento all’ interno dell’Azienda Sanitaria. È la richiesta formulata dalla Cisl Funzione Pubblica di Frosinone che nei giorni scorsi ha trasmesso una formale diffida all’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone.

«Abbiamo voluto accendere i riflettori su una prassi aziendale che riteniamo del tutto inaccettabile – hanno affermato il Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo e il Responsabile della Sanità Pubblica Cisl Fp Frosinone Vincenzo Gaetani – Dopo lunga attesa nei giorni scorsi abbiamo assistito alle procedure di Stabilizzazione in base alla Legge 234/21 ed a nuove assunzioni da graduatorie Regionali a tempo indeterminato per la copertura di posti vacanti all’interno dell’Asl. Ovviamente siamo del tutto favorevoli sia alle stabilizzazioni di personale che a nuove assunzioni, in tante occasioni abbiamo sottolineato la carenza di personale e la necessità di assumere nuovi lavoratori che possano garantire la dotazione organica in base al fabbisogno in ogni Unità Operativa. Tuttavia, la procedura che segue la Asl ogni volta è in palese contrasto con il Regolamento aziendale sulla mobilità interna Atto Deliberativo n° 1244 del 21 Giugno del 2019. Ciò che chiediamo è che l’Asl anticipatamente alle assunzioni avvii delle procedure di mobilità ordinaria prevista nell’ Art. 5 del Regolamento, che prevede nelle more delle nuove assunzioni di avviare per il Personale Strutturato degli opportuni avvisi interni con pubblicazione sull’ Intranet Aziendale, per una durata di 20 giorni per la copertura dei posti vacanti per i diversi Profili nei vari Poli Aziendali.

Questo permetterebbe un cambio generazionale nelle unità operative di degenza che risultano maggiormente usuranti, al tempo stesso, la possibilità per lavoratrici e lavoratori Strutturati con diversi anni di servizio, in condizioni Familiari disagiate a seguito del beneficio anche di Legge 104/92 di avvicinarsi al Polo più vicino alla propria abitazione ed al Personale vincitore di precedenti avvisi interni di essere  finalmente assegnati.  Una richiesta che abbiamo avanzato in più occasioni ma senza ottenere risposte dall’Azienda».

Proprio per questo motivo il Segretario Cuozzo e il Responsabile Gaetani hanno trasmesso una formale diffida al Direttore sanitario aziendale, ai dirigenti delle professioni sanitarie e per competenza anche al Commissario straordinario: «Abbiamo chiesto che si attivi quanto previsto dal regolamento aziendale, tenuto conto che le recenti assegnazioni di pochi giorni fa a seguito delle Stabilizzazioni, hanno lasciato delusi tante lavoratrici e lavoratori che dopo diversi  anni di attesa si sono visti negare un’ opportunità, seppur Regolamentata, situazione che l’ Azienda sta gestendo in modo unilaterale anche per altre prossime assunzioni dei diversi Profili, previste per il prossimo 16 Luglio 2024.

Infine c’è da dire, come diversamente dagli altri Profili, a seguito della nota a firma del Segretario e del Responsabile del 05 Giugno 2024,  in data 18 Giugno 2024, è stata attivata la mobilità ordinaria con scadenza della domanda per il 7 Luglio, solamente per il Personale OSS, che dimostra le ragioni di parte della CISL FP. Pertanto il Segretario ed il Responsabile annunciano che, in caso di mancato riscontro, mal volentieri saremo pronti ad attivare ogni azione necessaria per tutelare i nostri dipendenti».