AUTORITA'

Frosinone – Incendi, vertice in Prefettura

Nella mattinata di ieri, 14 giugno, presso la sede del Palazzo di Governo, si è tenuta una riunione per l’esame congiunto delle misure di prevenzione e di contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia da attuare in questa provincia, in vista dell’approssimarsi della stagione estiva.
All’incontro – presieduto dal Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori – hanno partecipato, tra gli altri, il Direttore regionale Emergenza Protezione civile e NUE 112 della Regione Lazio, i Sindaci dei Comuni sede dei Comitati Operativi Misti (COM) previsti dal piano di protezione civile provinciale (Anagni, Ferentino, Fiuggi, Alatri, Frosinone, Supino, Ceccano, Ceprano, Sora, Colfelice, Pontecorvo, Atina, Cassino, Sant’Elia Fiumerapido, San Donato Val di Comino, San Giorgio a Liri), i rappresentanti delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, gli Enti proprietari di strade e infrastrutture, tra i quali ANAS, ASTRAL, Autostrade per l’Italia, Rete Ferrovie dello Stato, ENEL.
Il Prefetto di Frosinone, dopo aver salutato e ringraziato i presenti, ha richiamato l’atto di indirizzo del 6 maggio scorso con il quale il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare ha individuato l’arco temporale di svolgimento delle attività antincendio boschivo per la stagione estiva 2024 (15 giugno – 15 ottobre) e ha fornito raccomandazioni per una più efficace azione di contrasto agli incendi e ai rischi conseguenti.
È stata, inoltre, effettuata un’attenta analisi delle iniziative da porre in essere a fini di prevenzione, tra cui la pulizia e la manutenzione della vegetazione, soprattutto lungo i tratti viari e ferroviari, e la protezione dei siti di interesse paesaggistico, archeologico e culturale, in special modo se interessati da significativi flussi turistici.

Successivamente sono intervenuti il Vice Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco e il Direttore regionale Emergenza, Protezione civile e NUE 112 della Regione Lazio, che hanno esposto una sintesi delle attività svolte nel corso della campagna antincendio boschivo 2023, soffermandosi sulle aree di maggiore criticità ed illustrando il modello di intervento delle strutture operative rispettivamente rappresentate.
È stata altresì evidenziata la necessità che i Comuni provvedano all’aggiornamento delle rispettive pianificazioni di protezione civile, con specifico riferimento al rischio di incendi di interfaccia urbano-rurale e tenendo conto di eventuali insediamenti a ridosso di aree boscate.

L’incontro odierno è stata anche l’occasione per fare un punto di situazione sulle risorse e i dispositivi messi in campo e per sottolineare la necessità che sia sempre garantita la massima circolarità informativa tra tutti i soggetti coinvolti, mantenendo costanti contatti attraverso le strutture operative dedicate a partire dalla fase di allertamento e nelle successive fasi di gestione degli interventi.
Tutti i partecipanti hanno condiviso l’esigenza di rafforzare un approccio coordinato e integrato tra le varie componenti del sistema di protezione civile, al fine di potenziare la capacità di risposta complessiva del sistema e limitare i rischi per la pubblica e privata incolumità in caso di evento. (dalla Prefettura – foto web)