Straordinaria adesione per la giornata di raccolta promossa con la sezione Avis di Ferentino. “Un ringraziamento speciale ai nostri donatori volontari, per il contributo dato alla giornata di raccolta sangue condivisa con la sezione Avis di Ferentino, è il minimo che possa fare per rendere merito al loro prezioso dono”. Il presidente della Fondazione Boccadamo, Tonino Boccadamo, ha commentato così la mattinata di raccolta del sangue promossa presso la sede della Fondazione, in Via delle Industrie, 26 a Frosinone.
Ringraziamenti seguiti dal presidente dell’Avis di Ferentino, Roberto Andrelli: “Una grande emozione vedere una così grande partecipazione (21 donatori per un totale di 18 sacche di sangue utilizzabili dal Centro Trasfusionale di Frosinone). Non ci aspettavamo così tante donazioni e soprattutto un grande spirito di solidarietà. Mi corre l’obbligo di ringraziare la Fondazione Boccadamo, a partire dal presidente, e tutti i presenti. Per l’Avis Provinciale di Frosinone c’era il presidente Fausto Di Tommaso, e anche grazie al suo impegno e a quello del personale sanitario e amministrativo che si possono effettuare queste donazioni utilizzando l’autoemoteca in dotazione. Colgo l’occasione per dare appuntamento a tutti domenica 16 Aprile,
quando torneremo a donare nella nostra Casa del Donatore a Ferentino”.
Nata con l’obiettivo di promuovere, in maniera concreta, la consapevolezza della necessità di donazioni di sangue per i pazienti delle strutture socio sanitarie che ne hanno bisogno, l’iniziativa ha visto partecipare molti volontari dell’azienda Boccadamo e anche diversi donatori esterni che hanno raccolto l’invito diffuso
nei giorni precedenti alla giornata di raccolta. Tanti anche i volontari che pur non potendo donare hanno scelto di contribuire con un dolce.
L’intesa nata tra la Fondazione Boccadamo e la sezione avisina di Ferentino è, di fatto, un format inedito che si spera possa essere ripreso da altre realtà del territorio. La comodità di avere a disposizione un’autoemoteca con il gentile intervento del personale medico e infermieristico dell’ospedale di Frosinone ha il vantaggio di accorciare i tempi delle prenotazioni e delle operazioni di raccolta del sangue.
“La carenza di sangue rappresenta, purtroppo, un’emergenza sempre aperta – ha concluso Tonino Boccadamo – e con la giornata di raccolta nella sede della Fondazione possiamo dire con orgoglio di aver dato un contributo importante. Saremo sempre in prima fila per dare una mano. Sposiamo in pieno la cultura
del dono e di sicuro a questa prima iniziativa ne faremo seguire molte altre”.
