AMBIENTE

FROSINONE – DECARBONIZZAZIONE NELL’AREA INDUSTRIALE

Francesco De Angelis: «Un impegno per il futuro di tutto il territorio regionale» 

Transizione energetica e decarbonizzazione, il Consorzio Industriale del Lazio ha pubblicato un avviso per una manifestazione di interesse per la raccolta di proposte e la selezione di partners al progetto pilota per la decarbonizzazione dell’area industriale di Frosinone. Un progetto avviato insieme all’Università di Cassino e del Lazio Meridionale ed alla SGI, la Società Gasdotti Italia titolare delle reti di trasporto di gas naturale dislocate in varie zone del Consorzio.

Quello dell’avviso è un passo importante dopo l’accordo siglato nel novembre scorso nel quadro della transizione energetica richiesta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nonché dal Piano nazionale Energia Clima e da specifiche iniziative di Unione Europea e Regione Lazio.

Nello specifico parliamo della progettazione di un impianto per l’immissione di gas sintetico sulla rete di trasporto gestita da SGI a favore delle aziende, ma anche della mobilità e degli usi residenziali.

A siglarlo, allora, erano stati il presidente Francesco De Angelis, il rettore Marco Dell’Isola e l’amministratore delegato di SGI Federico Frassi.

Il progetto è stato avviato un anno fa e nasce dalla necessità di decarbonizzare in primis i processi produttivi. Un programma di riconversione industriale che garantirà l’approvvigionamento di energia alternativa e, per la sua trasformazione in idrogeno, guarda alle centrali elettriche del futuro.

La prima fase del Master Plan prevede la destinazione di diversi lotti in area consortile per la realizzazione, in fasi successive, di diverse tipologie di impianti e infrastrutture. In particolare, è prevista la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno verde; uno o più impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile funzionali all’alimentazione di tale impianto; un impianto per lo stoccaggio di idrogeno e un impianto di caricamento di idrogeno su autobotti e/o una stazione di rifornimento per mezzi ad idrogeno.

Finalità della procedura, come specificato nell’avviso, “è la selezione di uno o più partners (il “Partner”) per la realizzazione del Progetto e per lo sviluppo del futuro Parco Tecnologico, in attuazione degli impegni assunti dal Consorzio con l’accordo di cooperazione”.

I luoghi individuati dal Consorzio per la realizzazione dell’impianto sono situati in territorio di Patrica ed entrambi sono siti industriali dismessi.

«Ci siamo assunti un impegno molto importante per il futuro del nostro territorio» ha commentato il presidente del Consorzio Industriale del Lazio Francesco De Angelis. «Abbiamo l’obiettivo di decarbonizzare e di attuare sempre di più una transizione energetica. Si tratta di un percorso lungo e complesso ma oggi obbligatorio, perché la strada che dobbiamo intraprendere deve necessariamente essere sempre di più quella della green economy e dello sviluppo sostenibile. Sia dal punto di vista della difesa del nostro ambiente che da quello più strettamente economico. La guerra in Ucraina ha solo reso più chiaro come il tema delle energie alternative deve essere prioritario nell’agenda di ogni Paese».

Le proposte devono essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 31 maggio 2021.

Info e bando: www.consorziolazio.it.