STRAORDINARIA VITTORIA DELL’AVVOCATO VINCENZO GALASSI ALLE ULTIME
ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE
NELLA SEDUTA DI IERI CONFERMATO PRESIDENTE:
“SONO ONORATO DI CONTINUARE UN LAVORO DI SQUADRA
CHE HA DATO LUSTRO E VISIBILITÀ ALLA CATEGORIA”
Straordinario risultato per l’avvocato Vincenzo Galassi, risultato il più votato alle ultime elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Frosinone. La prima riunione del Consiglio uscito dalle urne del 25, 26 e 27 gennaio scorso si è tenuta ieri mattina: l’avvocato Galassi è stato confermato presidente, forte non soltanto delle 591 preferenze ottenute nelle elezioni appena concluse – che superano anche quelle ottenute nella tornata di quattro anni fa – ma anche e soprattutto del grande e proficuo lavoro portato avanti nei quattro anni di consiliatura, in un momento difficile come quello della pandemia. Nella seduta di Consiglio sono stati riconfermati il consigliere segretario, avv. Cristiana Loreti e il consigliere tesoriere, avv. Fabrizio Zoli. Inoltre è stato eletto il vicepresidente, avv. Lucia Pereno.
Ringrazio il Consiglio – sono le parole di Galassi – per avermi confermato alla guida dell’Ente: la vittoria della nostra lista è stata prima di tutto la vittoria dell’intero Ordine per il quale abbiamo lavorato costantemente e con sempre crescente dedizione in questi quattro anni. Il nostro impegno per la professione è stato al centro di ogni azione e di ogni attività e i risultati sono stati premiati dai colleghi che ci hanno voluto confermare per il prossimo quadriennio. Abbiamo messo in campo tutte le nostre capacità, competenze ed energie per dare lustro e visibilità alla categoria, nella consapevolezza delle difficoltà che anche la nostra professione ha dovuto affrontare in questi ultimi anni e, soprattutto, nel drammatico periodo dell’emergenza pandemica. Grazie alla mia squadra, a quanti ci hanno confermato il loro sostegno e a tutti coloro che ci hanno espresso la loro fiducia votando il nostro programma. Auguri al segretario Loreti, al tesoriere Zoli, al vicepresidente Pereno e a tutti i colleghi entrati a far parte del Consiglio: il metodo di lavoro è stato e resterà sempre quello del gioco di squadra, nell’ottica di un’azione collegiale e condivisa per il bene di tutta la categoria.