Il presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina e di Confcommercio Lazio è intervenuto nel corso dell’incontro organizzato a Palazzo Munari dall’Amministrazione comunale
“Il nostro impegno per il futuro della parte alta di Frosinone, cuore pulsante del capoluogo, centro delle sue radici e dell’identità dell’intera comunità, è partito nel 2017 con un protocollo d’intesa siglato da Confcommercio Lazio e Comune di Frosinone, volto a favorire l’integrazione tra conservazione e sviluppo nell’area investita dal Piano di gestione Frosinone Alta. Un percorso che oggi prosegue, nel segno della continuità, con gli impegni presi e portati avanti dalla Camera di Commercio Frosinone Latina che mi onoro di rappresentare”. – Così nella mattinata di ieri, 26 aprile, il presidente della CCIAA del basso Lazio e di Confcommercio Lazio, Giovanni Acampora, ha aperto il suo intervento nel corso dell’incontro per il futuro di Frosinone Alta organizzato a Palazzo Munari dall’Amministrazione guidata dal sindaco Riccardo Mastrangeli.
Nel corso dell’incontro, che è stato l’occasione per presentare il concept Frosinone Alta 2023, Acampora ha annunciato l’ormai prossimo trasferimento della sede dell’Ente camerale proprio nel centro storico della città: “Un segnale importante e per noi un grande motivo di orgoglio. La sede sarà a disposizione della città e darà nuova linfa vitale alla stessa. Avremo una meravigliosa sala congressi che potrà essere utilizzata da Associazioni, cittadini e imprese, nella convinzione che enti pubblici come il nostro debbano mettere il loro patrimonio al servizio della collettività. Inoltre, – ha proseguito il presidente Acampora – occorre ragionare insieme sulle risorse da mettere a sistema e sugli impegni da prendere per proseguire sulla scia di un percorso che sia condiviso. L’apertura al confronto, promossa qui oggi, è il modo giusto per realizzare le cose e per raggiungere l’obiettivo fondamentale di rilancio dei nostri centri storici. Non possiamo più vedere i locali sfitti e i nostri giovani andare altrove, nessuno può esimersi dall’assumere questo impegno, noi per primi in rappresentanza dei commercianti, delle imprese e delle Associazioni. Per dare impulso ad un’economia dei luoghi occorre mettere insieme le energie di tutti e trovare nella continuità delle azioni di sviluppo una comunità consapevole e partecipe. Come ente camerale, anche attraverso la nostra Azienda Speciale Informare, abbiamo messo in campo risorse, idee e progettualità che si sono tradotte e concretizzate in bandi per imprese, Comuni, eventi, mamme in carriera. In bandi per favorire la destagionalizzazione, le imprese giovanili e quelle gestite da donne. Ci assumeremo, in piena condivisione con la rotta tracciata oggi, il compito di studiare iniziative, condivise con i principali stakeholders, per favorire gli investimenti e l’insediamento delle imprese nella parte alta della città, ragionando su nuove agevolazioni e detassazione. Insieme, la Frosinone del futuro sarà davvero quella che stiamo progettando, per noi e per le nuove generazioni”, ha concluso Giovanni Acampora.
Un intervento, quello del Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina e di Confcommercio Lazio, condiviso dal sindaco, Riccardo Mastrangeli, dall’assessore al Centro Storico e Frosinone Alta, Rossella Testa che, nel 2017, in rappresentanza del Comune di Frosinone, sottoscrisse il protocollo d’intesa con Confcommercio; dal presidente della Bpc, Vincenzo Formisano, che negli anni ha supportato azioni e strategie dell’Ente camerale e della Confcommercio; e da tutti i rappresentanti delle imprese, del commercio, delle Associazioni e delle Istituzioni che nella mattinata si sono riuniti per studiare progetti e soluzioni per il concept Frosinone 2023 e per il futuro di Frosinone Alta.