Dal Gruppo consiliare Forza Italia, a firma di Lino Caschera, Giacomo Iula, Antonio Lecce, Alessandro Mosticone, riceviamo e pubblichiamo.
Apprendiamo con cauto ottimismo la notizia secondo la quale, da lunedì prossimo, partirebbero le "iniziative" per la rimozione del ponte lamellare del Parco La Posta di San Domenico, crollato miseramente qualche mese fa. Noi di Forza Italia auspichiamo, dunque, che l' inizio dei lavori non si risolva in un mero annuncio propagandistico e che, soprattutto, i lavori di rimozione e sicurezza del ponte abbiano sì un inizio ma anche un prosieguo ed un termine effettivo; il nostro dubbio è lecito se guardiamo ai tanti cantieri aperti in città che, per ragioni ignote, sembrano avere difficoltà nella fase di completamento.
In ogni caso, sulla questione del crollo restano ancora ombre da diradare con particolare riferimento alle cause che lo hanno generato; nell'ultimo Bilancio approvato nelle settimane scorse, sono state previste somme importanti per il rifacimento e/o la manutenzione sia del ponte di San Domenico che di quello di San Rocco e, poichè a pagare saranno comunque i cittadini sorani, riteniamo necessario che a questi ultimi sia spiegato con chiarezza e coraggio se il crollo del ponte è stato causato da difetti strutturali imputabili alla fase di progettazione e costruzione del ponte oppure ad una cattiva o, peggio ancora, mancata manutenzione ordinaria della struttura. I cittadini pagano e hanno il diritto di sapere dove vanno a finire i loro soldi.