Anche quest’anno l’Associazione Giovanile Forever si impegna per un Natale all’insegna della solidarietà, con la manifestazione “Natale, sorrisi e libertà”, in programma domenica alle ore 11, in Piazza Marconoi, a Fontechiari.
I più piccoli potranno consegnare personalmente la loro letterina a Babbo Natale, pronto ad accoglierli e a scattare con loro una bellissima foto, ma il pensiero andrà anche ai bambini meno fortunati, che in questi giorni di festa sono costretti in ospedale. Ed anche quest’anno l’associazione partecipa alla raccolta “Un gioco per un sorriso” organizzata da Daniele Di Cocco. La fondazione dell’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” ha deciso quest’anno di suddividere la raccolta per tutti gli ospedali del gruppo Bambino Gesù. L’associazione Forever si occuperà della raccolta per il “Santa Marinella”.
Nel post pubblicato sulle pagine social dell’Associazione si può trovare la lista dei materiali e giochi che possono essere donati.
Per maggiori informazioni si può inviare un messaggio direttamente sulla nostra pagina oppure contattare i numeri 3400069156 – 3401699517.
Solidarietà dunque ma non solo: questa volta ci sarà anche lo sguardo rivolo alle problematiche sociali tristemente tornate alla ribalta della cronaca nazionale in questi ultimi giorni. Durante l’evento sarà possibile conoscere l’associazione Risorse Donna, un’associazione impegnata a più livelli, da più di 10 anni, contro la violenza di genere. L’associazione Risorse Donna lavora sul piano della prevenzione e della sensibilizzazione alla violenza di genere e gestisce sul territorio il Centro Antiviolenza del Comune di Sora e una casa rifugio in cui accoglie donne e bambini e li supporta nei propri percorsi di libertà.
Sarà possibile conoscere le azioni, i progetti e i valori dell’associazione Risorse Donna e sostenere le donne e i bambini accolti attraverso l’acquisto di “Un sacco pieno di sogni“, un dono che ha il sapore della libertà. Le donazioni confluiranno nel fondo “Essere Libera di”, un fondo a sostegno dei percorsi di libertà e indipendenza delle donne accolte.