Il malore improvviso al lavoro, la corsa in ospedale a Frosinone. Il tentativo disperato dei medici di strapparlo alla morte. Si è spento nella tarda serata di ieri all’età di 53 anni Massimo Di Ruzza. La triste notizia si è sparsa nella notte in paese e nel comprensorio suscitando dapprima incredulità e poi profondo cordoglio e forte commozione. Massimo Di Ruzza era in poche parole un uomo dinamico al servizio della collettività. Si era distintino in particolare con la locale Polisportiva, ma non solo. La sua disponibilità lo rendeva affabile. Con i suoi modi ispirava fiducia. Un brav’uomo spentosi prematuramente, sottratto improvvisamente all’affetto dei suoi cari: la moglie ed i suoi due figli.
Abbiamo appreso con sgomento e dolore dell’improvvisa scomparsa del caro Massimo Di Ruzza – si legge in un commento postato sulla pagina social del Comune – persona solare, benvoluta da tutti, amante dello sport e della vita. Partecipiamo al dolore del fratello Marco, già assessore del nostro comune per lungo periodo, della mamma Silvana, della moglie Rita, dei figli Simone ed Arianna e di tutti i familiari a cui porgiamo con commozione le nostre più sentite condoglianze
E’ stato il consigliere provinciale Gianluca Quadrini ad esprimere cordoglio già poco dopo il decesso. Il suo messaggio: Sei stato un grande amico, una grande persona, un sincero e leale compagno di scuola e di tante battaglie di vita. Ciao Massimo, che la terra ti sia lieve, ancora ora non ci credo, è impossibile. La tua Fontana Liri ti ricorderà come una persona sempre solare e disponibile. Sono onorato di averti conosciuto amico mio.
Sgomenti i colleghi della Liri Carta di Arce.
I funerali, curati dall’agenzia funebre Ivano Bianchi di Fontana Liri, saranno officiati domani alle 16 nella chiesa parrocchiale di Santa Barbara, in piazza Trento, dove Massimo Di Ruzza viveva.
Ai familiari giungano le sentite condoglianze della nosta redazione.