Sono circa le 13.00 di ieri quando una Volante del Commissariato di Cassino, nel corso di un mirato servizio di repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel transitare in una località di sovente frequentata da tossicodipendenti, incrociano una Fiat Bravo.
Ad attrarre l’attenzione degli agenti il conducente dell’auto in transito che, mentre è alla guida, sta inspirando il contenuto di una piccola scatola tenuta in una mano. La pattuglia immediatamente blocca l’autovettura, alla guida un trentasettenne di S. Elia Fiumerapido che, alla vista dei poliziotti, fa cadere nell’abitacolo parte del contenuto della scatola, una polvere biancastra.
E’ il giovane stesso che in evidente stato di alterazione psicofisica confessa agli operatori di polizia che si tratta di cocaina, della quale ne fa un uso personale. Alla richiesta di recarsi presso la ASL per essere sottoposto agli accertamenti sanitari previsti dal Codice della Strada, in materia di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, il giovane si rifiuta, motivo per il quale è stato denunciato ai sensi dell’art. 187 co. 8 del C.d.S..
All’uomo, con precedenti penali contro il patrimonio ed uno specifico per essere stato trovato alla guida sotto l’effetto di alcool, è stata altresì ritirata la patente di guida, mentre l’auto, non essendo di sua proprietà, è stata riaffidata al legittimo proprietario.
Gli accertamenti tecnici, effettuati presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, sulla sostanza sequestrata hanno confermato che si tratta di cocaina.