(omniroma.it) – Un femminicidio ogni 15 giorni, con il 2014 che “si conferma un anno nero” per il fenomeno a livello regionale, con “19 vittime di cui 16 nel solo contesto familiare”. È il quadro che emerge dal Rapporto su caratteristiche e dinamiche del femminicidio nel Lazio, realizzato dall’Eures. “Contrariamente a quanto avviene su scala nazionale”, si legge nel documento, il fenomeno “non presenta significative contrazioni né in termini generali né relativamente al contesto familiare e delle relazioni affettive”. Le 19 vittime registrate lo scorso anno sono su una quota analoga rispetto ai “20 femminicidi (di cui 15 in ambito familiare)” del 2013, “ovvero valori pari a circa il doppio di quelli registrati tra il 2010 e il 2012 (con 11 vittime nel 2010 e 10 nel 2011 e nel 2012)”. Mentre il dato di un femminicidio ogni 15 giorni, si registra “a fronte di poco più di uno al mese mediamente rilevato tra il 2004 e il 2014 (il dato medio si attesta a 13,8 casi l’anno)”.