Quanto è costata l’Estate Sorana? E perché sono stati spesi 12mila euro per opere di facchinaggio – affidate ad una ditta esterna – quando ormai le manifestazioni erano praticamente concluse?
A chiederlo sono i consiglieri comunali di minoranza. Roberto De Donatis, Fausto Baratta, Massimo Ascione, Enzo Petricca, Antonio Farina e Serafino Pontone Gravaldi hanno presentato una interrogazione comunale urgente al Sindaco di Sora, per il tramite del presidente del Consiglio comunale, Giacomo Iula. Ad essere tirato in ballo, naturalmente, anche l’assessore alle politiche culturali, Andrea Petricca.
I membri dell’opposizione, nella richiesta avanzata, esplicitano che, prima, con una delibera di giunta – la n.171 del 19 Giugno 2013 – è stato approvato il programma delle manifestazioni estive, impegnando la somma di 121.896,50 euro; ma dopo, esattamente il 23 Luglio scorso, con una ulteriore delibera di giunta, “a distanza di più di un mese dall’inizio del programma – scrivono nella interrogazione urgente – e quando ormai la maggior parte delle manifestazioni erano state già completate, è stato autorizzato un prelievo dal fondo di riserva di euro 12.100,00 per affidare a ditta esterna l’appalto per opere di facchinaggio, montaggio e smontaggio palchi e certificazioni relative”.
Per di più, gli scriventi intendono appurare per quale motivo l’amministrazione ha ritenuto di procedere a questo affidamento esterno “considerato che solo attraverso la succitata ultima delibera viene evidenziata l’impossibilità di poter procedere con ore di lavoro straordinario ed ordinario da parte del personale dell’Ente” (il riferimento è, naturalmente, ai dipendenti comunali).
I sei, dunque, chiedono di conoscere: “quali siano le ragioni per cui l’Estate Sorana 2013 abbia necessità diverse rispetto all’edizione del 2012; su chi e con quale titolo abbia provveduto a fare le opere di facchinaggio, montaggio e smontaggio palchi con relative certificazioni fino al 23/07/2013, durante il mese di manifestazioni svolte dell’Estate Sorana precedenti all’adozione della delibera succitata. Si chiede inoltre la rendicontazione complessiva dell’Estate Sorana 2012, con citati gli atti amministrativi, gli impegni di spesa, le fatture e le relative liquidazioni che possano consentire una comparazione puntuale con l’attuale edizione in corso di svolgimento”. Attenzione, il riferimento all’anno 2012 non è un errore; anzi, è soprattutto sui conti dello scorso anno che si vogliono spiegazioni convincenti e documentate.
De Donatis, Baratta, Ascione, Petricca, Farina e Pontone Gravaldi, sulla faccenda, vogliono vederci chiaro, tanto è vero che specificano che “trascorsi i termini previsti dall’art.43 del vigente Regolamento del Consiglio comunale, la presente interrogazione verrà inviata al Prefetto di Frosinone”.