“E’ inaccettabile che Roma Capitale nel bando di gara per le mense scolastiche abbia quasi totalmente dimenticato il territorio regionale e il suo immenso patrimonio agricolo”.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, responsabile del Dipartimento Agricoltura Lazio per la Lega Salvini Premier in merito alla scadenza prevista per il prossimo 4 marzo per presentare le offerte relative al Bando di gara per i Servizi di ristorazione scolastica che dovranno essere erogati nei prossimi nei 15 Municipi del Comune di Roma per un valore complessivo di circa 710.000.000 di euro.
“Nel capitolato si mostra attenzione ai menù sociali, prodotti provenienti da operatori nazionali dell’agricoltura sociale, e ai menù solidali, realizzati con prodotti provenienti dalle aziende delle zone terremotate del centro italia, ma quello che manca è un’attenzione strutturata e diffusa ai prodotti Made in Lazio così come avviene in altre realtà. La Regione Lazio peraltro è la solita illustre assente. Sono queste le occasioni per aiutare lo sviluppo del territorio e dare concreta visibilità alla produzione Made in Lazio, da utilizzare quale marchio di qualità per contraddistinguere i numerosi prodotti agroalimentari della nostra Regione, inclusi i 27 già riconosciuti di cui 16 DOP ed 11 a Indicazione Geografica, e i 36 vini di cui 27 DOC, 6 IGT e 3 DOCG”, conclude Santori.