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E’ STATO PRESENTATO A MANFREDONIA IL PROGETTO NAZIONALE “P.R.I.M.A.I.”

E’ stato presentato a Manfredonia, nell’ambito di una conferenza stampa tenutasi oggi nei locali del LUC, il progetto nazionale “P.R.I.M.A. I.”(Promuovere Risorse per l’infanzia Mediante Approcci Innovativi), selezionato da impresa sociale “Con i Bambini”, nell’ambito del Fondo a contrasto della povertà educativa minorile. All’evento ha partecipato anche il presidente dell’ordine dei giornalisti, Piero Ricci, che ha moderato gli interventi, ponendo l’accento sulla giusta maniera di “comunicare i minori”, invitando la stampa a ritrovare etica ed equilibrio.

Il progetto nazionale P.R.I.M.A. I, si pone come obiettivo il contrasto della povertà educativa minorile, attraverso una serie di attività concrete su tre territori diversi – Manfredonia, Sora e Crotone – che condividono le stesse problematiche sociali e la carenza di servizi mirati dedicati a famiglie e bambini in situazioni di disagio. E lo farà attraverso una rete composta da 10 scuole, 15 associazioni e 7 enti pubblici, coordinati da un soggetto capofila: la Cooperativa Santa Chiara di Manfredonia.

Nel corso dei saluti istituzionali l’assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo ha sottolineato l’importanza di contrastare il fenomeno della povertà educativa: “Il progetto P.R.I.M.A.I affronta direttamente alla radice questa complicata problematica e le istituzioni, tra cui la Regione Puglia, non possono che essere al fianco dei soggetti coinvolti. Lo scorso otto marzo, inoltre, si è insediato il Tavolo di lavoro interistituzionale pugliese per accompagnare il processo di istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni – il cosiddetto “zerosei” – come previsto dal Decreto Legislativo n° 65 del 13 aprile 2017. Il tavolo si occuperà di attivare iniziative concordate di formazione continua riferite al settore “zerosei”, di stipulare accordi e protocolli di intesa per affrontare gli aspetti innovativi del decreto, con particolare riferimento alle modalità di istituzione e funzionamento dei poli per l’infanzia e delle sezioni primavera, nonché di individuare le condizioni necessarie ad assicurare la presenza dei coordinamenti pedagogici territoriali”.

Il vice presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Giacomo Diego Gatta, ha, invece, posto l’accento su uno dei temi di “P.R.I.M.A. I.”, la comunità educante:La comunità educante al centro del progetto P.R.I.M.A. I. Un’espressione bellissima ma ancor più virtuosa è la missione alla stessa sottesa: offrire ai bambini stimoli e interessi a scopo educativo. In una società segnata da una cattiva educazione indicare binari positivi ai più piccoli significa ‘concimare’ un terreno fertile che darà buoni frutti”.

L’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Manfredonia, Noemi Frattarolo ha aggiunto: “I bambini e i giovani hanno bisogno di vie certe da seguire. E questo progetto porterà un grande contributo. Il “Fondo per il contrasto della Povertà educativa minorile” ci darà la possibilità di dedicare maggiore attenzione ai servizi rivolti ai bambini e, alle loro famiglie. Porteremo a Manfredonia un concetto nuovo di “comunità educante” dove tutti sono attori principali nel processo di educazione, diventando, quindi, allo stesso tempo, soggetti promotori e beneficiari del cambiamento“.

Sarà un percorso lungo 42 mesi, dunque, che promette ricadute reali e d’impatto per limitare il fenomeno, ormai sempre più diffuso della povertà educativa come spiegato, nei loro interventi da Michele La Torre, referente della Cooperativa Santa Chiara, soggetto responsabile del progetto P.R.I.M.A. I. e Fabrizio Di Stante, responsabile di programma.

Michele La Torre ha spiegato che:La Cooperativa Sociale Santa Chiara, ha profuso il suo impegno nel progetto P.R.I.M.A. I. che vuole rappresentare per la comunità una rivalsa, a seguito di tutti gli episodi che hanno macchiato le anime dei cittadini e del nostro amato territorio, vogliamo dimostrare che siamo in grado di offrire, con passione e competenza, anche opportunità di crescita sociale. Questa iniziativa ne sarà la prova tangibile e noi siamo orgogliosi di essere stati selezionati dall’impresa sociale Con I Bambini come capofila a dimostrazione del nostro impegno. Le difficoltà di questa terra diventeranno opportunità importanti per i nostri cittadini”.

Fabrizio Di Stante ha proseguito spiegando che: “La povertà educativa non è un fenomeno che riguarda solo famiglie in situazione di disagio economico. Negli utlimi anni anche le fasce con più alto reddito si sono perse dietro a modelli poco adeguati di formazione dei loro figli. Lavoreremo per dare ad ogni bambino le stesse possibilità. Il progetto coinvolge le province di Foggia, Crotone e Frosinone e persegue l’obiettivo di potenziare i servizi educativi offerti dalle 10 scuole partner, aumentando l’accessibilità alle offerte culturali ed educative, attivando laboratori in orario curriculare ed extracurriculare. Faremo attività a sostegno della genitorialità, creeremo spazi d’ascolto, una banca del tempo, uno sportello psicologico. Aiuteremo i genitori in gravi difficoltà economiche con i “Voucher Famiglia” ed è prevista anche la ristrutturazione di un’ex scuola di proprietà del Comune di Sora che restituiremo alla cittadinanza. Parte fondamentale del progetto P.R.I.M.A I sarà, poi, il coinvolgimento della comunità educante. Miriamo a colmare il vuoto di servizi educativi e culturali e di rafforzare quelli già esistenti ma soprattutto vogliamo rendere le scuole dei veri “presidi educativi”, punti di riferimento per il territorio anche dopo il progetto”.

Dopo gli interventi delle associazioni e delle scuole coinvolte dal progetto P.R.I.M.A. I. che hanno parlato delle attività partite in questi giorni a Sora, Manfredonia e Crotone, la conferenza si è conclusa con l’intervento di Simona Rotondi, referente del reparto Attività Istituzionali di impresa Sociale “Con i Bambini“, che ha spiegato le potenzialità del “Fondo a contrasto della povertà educativa minorile”: “Il Fondo rappresenta una opportunità concreta per cercare di contrastare il fenomeno della povertà educativa dei minori che, nel nostro Paese, è in continua crescita. Povertà educativa è un processo che limita i diritti dei bambini e li priva dell’opportunità di imparare e sviluppare competenze cognitive e di crescita. Per combatterla dovremmo mettere al centro quattro parole chiave: prevenzione, responsabilità, cambiamento, contaminazione (intesa come virus positivo). Le esperienze dei primi anni di vita dei bambini possono determinare il futuro dei ragazzi, per questo prevenire è importante. Responsabilità è una sfida comune, che lega il vostro lavoro nei territori a quello di Con i Bambini, ed è l’anticamera della Comunità Educante. Mentre, il cambiamento è quello che si può innescare con i progetti, per questo è importante la valutazione di impatto. Le buone pratiche messe in atto anche con i progetti di Con i Bambini, sono un virus positivo, capace di innescare un reale cambiamento sociale”.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016, è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD www.conibambini.org