Venerdì 31 maggio,ore 11.30 e sabato 1° Giugno,ore 10.00 nell’auditorium della Scuola
Con l’approssimarsi della conclusione dell’anno scolastico, il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “Vincenzo Gioberti” di Sora ha organizzato, presso il suo accogliente auditorium, due incontri di grande spessore culturale ed umano.
Venerdì, 31 maggio, dalle ore 11,30 , la giovane scrittrice Michela Ponziani , ricercatrice presso l’Istituto storico germanico di Roma ed autrice di numerosi saggi e studi sulla Resistenza e sull’Italia repubblicana, presenterà agli alunni, ai docenti e a quanti vorranno intervenire il suo libro “Guerra alle donne – Partigiane, vittime di stupro, amanti del nemico – 1940-45” ,pubblicato da Einaudi Storia nel 2012. Partendo dalle vicende che videro le donne protagoniste della “guerra totale” combattuta sia dalle consapevoli partigiane, che lottarono non solo contro il nemico, ma anche per l’emancipazione femminile contro i pregiudizi della società, sia da quelle che, rimaste a casa senza mariti, ebbero il coraggio di denunciare gli stupri di massa commessi dalle truppe occupanti tedesche e dai marocchini nel Basso Lazio, sia ancora da quelle che riuscirono ad evitare le miserie della guerra diventando “amanti del nemico” o “collaborazioniste”, si porterà la riflessione sulla piaga del “femminicidio”, cioè sulla “guerra alle donne” dei nostri giorni.
Sabato, 1° giugno, dalle ore 10,00, il dott. Donato Tocci guiderà genitori, alunni, docenti ed il pubblico presente in una articolata e, speriamo, partecipata riflessione su: “L’importanza delle buone relazioni all’interno del processo educativo”. Con la collaborazione attiva dei presenti, cercherà di far emergere come l’ascolto e il dialogo siano a fondamento di ogni processo educativo formale, non formale o anche informale.
“Un’occasione ulteriore di confronto, di verifica e di grande sensibilità, ha dichiarato il dirigente scolastico, dott.ssa Orietta Palombo, che consegniamo e proponiamo alla cittadinanza del nostro territorio, per maturare insieme una convinta adesione alla convivenza civile e respingere devianze e pregiudizi”.
L’ invito a partecipare, oltre che alle famiglie degli alunni, è rivolto a quanti ritengano di poter trarre motivo di riflessione dagli argomenti che verranno affrontati.