Ancora rifiuti abbandonati e le campagne intorno ai centri abitati di Monte San Giovanni Campano e Boville Ernica si trasformano in autentiche discariche a cielo aperto.
Accade a pochi passi dal Torrente Amaseno, in località Miniera, dove qualche incivile ha gettato nel tempo rifiuti di ogni genere.
Guaine per edilizia, rifiuti urbani, divani, vetro e perfino un furgone: questo è lo spettacolo che si sono trovati avanti i volontari dell’ Associazione Fare Verde Provincia di Frosinone capitanati dal presidente Marco Belli, suscitando il loro disappunto.
L’associazione auspica che chi di dovere adotti le misure necessarie per reprimere tale inciviltà e si adoperi per ripristinare lo stato dei luoghi; nel frattempo, Fare Verde – così si legge- “inoltrerà la segnalazione alla Polizia Locale di Boville Ernica e trascorso infruttuosamente il termine di trenta giorni girerà la segnalazione alla Procura”.
Spostandoci di qualche km, il risultato non cambia.
Ad essere scambiata per un cestino dell’immondizia questa volta è la fontana pubblica del Piazzale di S. Giusta, nel centro storico di Monte San Giovanni Campano.
“La fontana pubblica è diventata un raccoglitore di immondizie ed è completamente fuori uso – denuncia Belli, che prosegue dicendo: “Per risolvere il problema è stata svuotata e privata dell’alimentazione idrica. Non è questo il modo di risolvere in modo civile una criticità creata dalla ineducazione e dal malcostume. Tanto per iniziare se c’è una piazzetta pedonale semi arredata con le panchine essa dovrebbe essere provvista di raccoglitori per la raccolta dei rifiuti e in secondo luogo la fontana va riparata e resa funzionale. Resta il fatto che gli atti vandalici sono figli della mancanza di senso civico”.