Questa sera, alle ore 18.30, nella Concattedrale di Cassino l’intera Chiesa diocesana, con tutti i suoi presbiteri, i diaconi ed una piccola rappresentanza di fedeli della città, si è riunita intorno al vescovo Gerardo Antonazzo per la celebrazione della Messa Crismale, animata dal coro, proveniente da Sora, diretto dal M. Giacomo Cellucci.
Nell’omelia, il Vescovo ha sottolineato come l’imprevedibile emergenza sanitaria del Covid-19 abbia obbligato a rivedere spazi, tempi, priorità. Anche alla luce della recente Visita Pastorale, si rende necessaria una nuova azione pastorale, per dare nuove risposte all’uomo, per rispondere alle sue attese. Il tutto, ripartendo dal concetto di Chiesa domestica.
La celebrazione è proseguita con il toccante momento del rinnovo delle promesse sacerdotale, da parte dei presbiteri presenti. A seguire la suggestione della consacrazione degli Oli, con la formula di benedizione e l’effusione dello Spirito per mezzo del Vescovo: l’Olio degli Infermi, l’Olio dei Catecumeni e l’Olio per il Santo Crisma.
Al termine, prima della benedizione finale, il saluto del vicario generale, mons. Alessandro Recchia, che, ringraziando per il momento di gioia rivissuto quest’anno, come tradizione, alla vigilia del Giovedì Santo, ha auspicato, in questo tempo di emergenza sociale, lavorativa ed economica, e più di tutto spirituale, la diffusione di “anticorpi spirituali” per vivere davvero una stagione nuova.
Carla Cristini