Una intera comunità, guidata dal parroco don Lorenzo Vallone, si prepara a vivere un intenso programma di festeggiamenti in onore di San Biagio Vescovo e Martire, patrono del paese di Sant’Ambrogio sul Garigliano, i prossimi 1, 2 e 3 febbraio.
Il martire Biagio è ritenuto dalla tradizione vescovo della comunità di Sebaste in Armenia al tempo della “pax” costantiniana. Il suo martirio, avvenuto intorno al 316, è perciò spiegato dagli storici con una persecuzione locale dovuta ai contrasti tra l’occidentale Costantino e l’orientale Licinio. Avendo guarito miracolosamente un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato come protettore per i mali che la colpiscono, e a questo fatto prodigioso è legato l’antico rito della “benedizione della gola”, compiuto con due candele incrociate.
Carla Cristini