DIOCESI L'INIZIATIVA UCRAINA

DIOCESI – AI PIEDI DI MARIA PER INVOCARE LA PACE

“Il terrore di ogni guerra non ci dà pace. Subire una nuova guerra nel cuore dell’Europa ci sgomenta. Il pianto, la sofferenza, la fame, la morte di bambini donne e giovani soldati, non ci lascia indifferenti né inermi”. Così in una nota il vescovo Gerardo Antonazzo, che lancia l’appello alla pace con una corale invocazione da parte dell’intera Diocesi alla Vergine Bruna di Canneto, con un pellegrinaggio indetto per domenica 27 marzo.  “Ringrazio tutti coloro che continuano ad adoperarsi in ogni modo per alleviare i gravi disagi di un intero popolo che sta subendo una “guerra straziante che sta devastando l’Ucraina… inaccettabile aggressione armata” (Papa Francesco, Angeles 13 marzo 2022 )”, continua il Vescovo, facendo sue le parole del Pontefice.

“Alla Madre di Dio che ha donato al mondo Gesù “nostra pace e riconciliazione” volgiamo il nostro cuore, la nostra fiducia e speranza, la nostra supplica e incessante invocazione per chiedere il dono della pace. Per questo, invito gli uomini e le donne di pace ad armarsi di preghiera, arma potente ed efficace contro ogni forma di odio, per fermare la barbarie e la devastazione di ogni conflitto, prima che la guerra divampi in modo indomabile. “Chiedo a tutte le comunità diocesane e religiose di aumentare i momenti di preghiera per la pace”. Accogliamo questo forte appello del Papa per compiere anche noi a Canneto l’atto di Affidamento al Cuore Immacolato di Maria. Invito tutti a partecipare al PELLEGRINAGGIO DELLA PACE ALLA VERGINE BRUNA DI CANNETO.

Questo il programma:

Ore 16.30: Recita del Santo Rosario

Ore 17.00: Preparazione della celebrazione della Messa

Ore 17.30: Messa nella Basilica-Santuario della Madonna di Canneto, Testimonianze di amici ucraini e Atto di affidamento al Cuore Immacolato di Maria

“Desideriamo testimoniare con la forza della preghiera la fiducia nell’ntercessione della Madonna – conclude il vescovo Antonazzo – perché orienti i cuori alla scelta della pace. Rivolgo con fiducia il mio accorato invito a tutti i fedeli, alle Aggregazioni ecclesiali, alle Compagnie di pellegrini dell’Abruzzo, del Molise, del Lazio, della Campania, alle Associazioni di volontariato, a tutte le forze sociali e civili del nostro territorio. Ringrazio quanti potranno partecipare attivamente, mentre invochiamo una particolare benedizione del Signore su ogni operatore di pace”.