“Nel giorno in cui si commemora l’infame eccidio delle Fosse Ardeatine, avvenuto a Roma esattamente 69 anni fa, vogliamo rendere omaggio a tutti gli innocenti il cui sangue è stato versato come conseguenza del cieco odio della guerra.
Anche due figli della Città di Sora trovarono la morte in quel terribile giorno: Domenico Iaforte e Raffaele Milano.
Ricordare il loro sacrificio e quello di tanti altri, specialmente oggi, deve indurci ad una riflessione sugli sforzi e sulle vite umane sacrificate per lasciarci in eredità un paese libero, forte e unito.
Le istituzioni della democrazia hanno rappresentato un traguardo raggiunto con il sangue di tanti nostri connazionali: noi abbiamo il compito di conservarle e renderle sempre più efficienti. Un dovere che dobbiamo avvertire nono solo per i nostri figli e per le generazioni future, ma anche in memoria di chi ha lottato perchè noi potessimo essere liberi”.