Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Anagni, a conclusione di indagini, hanno denunciato in stato di libertà una 30enne del luogo, poiché ritenuta responsabile di simulazione di reato.
La donna, nella decorsa notte, si è presentata presso quel Comando Stazione denunciando di essere stata vittima di rapina aggravata e sequestro di persona ad opera di tre individui travisati da passamontagna, i quali, nel tardo pomeriggio di ieri, mentre si trovava nel centro cittadino, l’avrebbero fatta salire con forza a bordo di una autovettura. Aggiungeva di essere stata bendata e immobilizzata alle mani con delle fascette, portata in un locale chiuso ove veniva percossa e derubata dalla propria borsa con all’interno, tra l’altro, il proprio telefono cellulare. La stessa continuava nell’esposizione dei fatti aggiungendo che alle successive ore 01,00 veniva rilasciata dai suoi aguzzini.
L’attività info-investigativa, prontamente svolta dai militari operanti, permetteva di raccogliere univoci elementi di colpevolezza nei confronti della donna, dai quali emergeva che i fatti di cui sopra, frutto della sua fantasia, erano stati da lei falsamente denunciati al fine di giustificare la sua assenza da casa.