A firma del Presidente del Comitato Cittadino intercomunale per la salvaguardia della Salute e del Territorio, Dott Giampaolo Tomaselli, riceviamo e pubblichiamo:
Si è svolto oggi pomeriggio presso l’Aula consiliare del Comune di Isola del Liri un interessante dibattito organizzato dal Sindaco di Isola del Liri ed il Sindaco di Arpino sul progetto di realizzazione ad Isola del Liri del Depuratore intercomunale.
Presente all’incontro il direttore dell’ACEA Alessandro Zanobini e degli ingegneri responsabili della progettazione del Depuratore .
Presente il recente neo costituito “Comitato Cittadino intercomunale per la salvaguardia della salute e del territorio” con una nutrita rappresentanza di iscritti oltre al Presidente Dott Giampaolo Tomaselli.
Gradita la presenza di Mauro Capobianco per il comitato Acea acqua pubblica, autore di preziosi ed illuminati interventi .
Alcuni residenti accompagnati dai loro legali hanno completato l’assise assieme al vicesindaco , assessori e consiglieri di maggioranza. Assenti i consiglieri di minoranza.
L’ingegnere capo di ACEA ha documentato il progetto ed i motivi per la sua realizzazione nel sito prescelto ad Isola del Liri .
Il confronto è stato serrato, non sono mancate critiche da entrambi i fronti.
Il nostro Comitato ha ribadito la propria posizione :
- Non contrarietà alla realizzazione di un depuratore pubblico necessario per migliorare la qualità dell’ambiente
- Al contempo forte e convinta contrarietà alla sua realizzazione nella sede individuata dal progetto ACEA ATO 5 per i seguenti motivi:
- Violazione dei vincoli idrogeologici definiti dall’’autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno
- Violazione delle norme relative al Piano Paesistico Territoriale
- La presenza di abitazioni a meno di 70 metri dall’opera inferiori rispetto ai 100 previsti dalle normative vigenti
- Non stimabili effetti sulla salute dei residenti nella vicinanze del Depuratore .
Il confronto si è acceso con la richiesta dei legali di alcuni residenti di rispondere alla richiesta di spostamento del depuratore di 200 metri a monte della sede già individuata per la realizzazione e della possibilità di localizzazioni in sedi già oggetto di progetti precedenti a MSGC , Castelliri.
L’ACEA ha risposto di non essere disponibile tali ipotesi prospettate , ma al contempo di fornire nei prossimi mesi studi più dettagliati di impatto ambientale sull’opera in oggetto.
Il Comitato al termine dei lavori ha ringraziato ACEA per aver riconosciuto nel comitato cittadino il ruolo di interlocutore nella vicenda e per aver permesso un confronto civile , sebbene il Comitato abbia ribadito più volte la propria posizione : Si ad un depuratore pubblico No alla sede prescelta per l’opera .
Il Comitato continuerà a battersi in tutte le sedi politiche amministrative e legali affinchè ACEA riconosca illegittimità della scelta nella locazione del depuratore e provveda ad individuarne una più idonea.
Il Presidente del Comitato Cittadino
intercomunale per la salvaguardia
della Salute e del Territorio
Dott Giampaolo Tomaselli