I Carabinieri della Stazione di Monte San Giovanni Campano hanno tratto in arresto un 33enne del luogo, in esecuzione ad un decreto di sospensione cautelativa della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto (PG) in data 29 aprile 2022.
L’uomo era stato tratto in arresto nel 2017 nell’ambito di un’attività d’indagine dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frosinone denominata “Pineta Bianca”, culminata con il deferimento di 53 persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio di stupefacenti. In particolare, all’atto del suo arresto era stato trovato in possesso di 21 dosi di cocaina e 2 di hashish e presso l’abitazione che aveva in uso erano state rinvenute ulteriori 32 dosi di cocaina.
Ristretto presso la Casa Circondariale di Orvieto (TR), poiché condannato ad 1 anno ed 8 mesi di reclusione, veniva ammesso al beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali, con delle prescrizioni circa la permanenza in casa. A seguito di reiterate violazioni riscontrate dai Carabinieri della Stazione di Monte San Giovanni Campano, già in data 19 gennaio 2022 veniva tratto in arresto e sottoposto successivamente ad un nuovo provvedimento di affidamento del 22 febbraio scorso, i Carabinieri hanno nuovamente riscontrato violazioni alle prescrizioni impostegli, tanto che veniva nuovamente disposta la revoca del beneficio con il collocamento in carcere, eseguito nel pomeriggio dello scorso 30 aprile.