Comunicati Stampa CRONACA

CYBERBULLISMO – LA POLIZIA SIMULA CON GLI STUDENTI COMPORTAMENTI VESSATORI

“Il disagio scolastico tra bullismo e cyberbullismo. I bisogni educativi speciali ed il ruolo dei C.T.S.”, il titolo del convegno a cui hanno preso parte, nel pomeriggio di ieri, presso l’istituto A.G. Bragaglia di Frosinone, la psicologa della Questura di Frosinone D.ssa Cristina Pagliarosi ed il Sostituto Commissario Tiziana Belli, a capo della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Frosinone.

L’iniziativa rivolta alla formazione dei docenti delle scuole del capoluogo sul delicato tema del bullismo e del cyberbullismo, è stata affrontata dal D.ssa Pagliarosi sotto il profilo psicologico, riportando in particolare l’esperienza di una classe nella quale si erano verificati episodi di bullismo.

Una simulazione con i ragazzi di comportamenti vessatori, facendo loro interpretare il doppio ruolo di vittima e sopraffattore, ha permesso ai ragazzi di comprendere sulla propria pelle lo stato d’animo di chi li subisce realmente.

L’esperimento in classe ha difatti portato ad una inaspettata e positiva conclusione: i bulli hanno chiesto scusa a quei compagni che avevano subito le loro angherie.

Il Sostituto Commissario Belli ha invece affrontato il tema del cyberbullismo illustrando ai docenti i rischi della rete e come educare i giovani all’uso consapevole dei social.