Proseguono incessantemente i servizi predisposti dal Comando Compagnia di Cassino, coordinati dal Comando Provinciale di Frosinone, sul controllo delle armi e munizioni detenute da persone titolari di porto d’armi uso caccia. Nell’ambito di tale attività in Cassino, i militari della locale Stazione, coadiuvati da quelli della Stazione di Picinisco, traevano in arresto nella flagranza dei reati di “detenzione illegale di munizionamento da guerra e parti di esse, nonché di munizionamento comune da sparo e ricettazione ”, un 52enne del posto, in possesso di regolare porto d’armi uso caccia. Durante una perquisizione domiciliare eseguita dai militari operanti presso l’abitazione del suddetto, venivano rinvenute occultate all’interno di una cassaforte un caricatore per fucile “Kalashnikov”, una cartucciera contenente 39 cartucce cal.12,07×99 e 4 cartucce cl.7,62x54R MFS, risalenti al 2° conflitto mondiale ed illegalmente detenute, nonché 3 cartucce cl.20 a palla, 34 cartucce cl.12 a palla e 26 cartucce cl.30,06, munizionamento per armi comuni da sparo che l’uomo non aveva denunciato all’Autorità di P.S., il tutto sottoposto a sequestro (si allega foto). L’arrestato, ad espletate formalità di rito, veniva ristretto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo.
Il Comando Compagnia Carabinieri di Cassino, nel corso di tali servizi, dall’inizio dell’anno ha tratto in arresto 7 persone per detenzione illegale di armi e/o munizioni, sequestrato 6 fucili, di cui 3 opportunamente modificati, nonché numerose cartucce di diverso calibro, vari manufatti e munizionamento riconducibili all’ultimo conflitto mondiale.