Nell’ambito del progetto denominato “contributi dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della cultura della legalità” i Carabinieri della Compagnia di Anagni, hanno avuto un incontro con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Scuola Media/elementare “A. Taggi” di Sgurgola.
Durante l’incontro si è parlato delle molteplici attività che vengono svolte dall’Arma dei Carabinieri sia sul territorio nazionale e sia quello internazionale con l’impiego delle sue specialità come i Carabinieri Forestali dei NAS, RIS, GIS, Subacquei, Sciatori, ecc. e soprattutto di quella che rappresenta la spina dorsale, ovvero l’Arma Territoriale quella cioè più vicina alla cittadinanza con le sue numerosi stazioni.
Molti i temi toccati durante l’incontro. L’uso consapevole dei social network, la guida sotto l’effetto delle sostanze stupefacenti o alcooliche, violazioni delle norme relative al codice rosso e in particolare si è parlato del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Fenomeno, quest’ultimo, molto diffuso tra i giovani che ha come volto più pericoloso il silenzio che spesso accompagna vittime e coetanei. Sensibilizzare gli adulti e soprattutto i ragazzi su un fenomeno sociale particolarmente presente fra le nuove generazioni è anche lo scopo dell’incontro. Il senso di vergogna che spesso accompagna bambini e ragazzi che subiscono atti di bullismo, porta spesso le vittime a nascondersi e a non parlare con nessuno di quello che sta loro accadendo. Rompere il silenzio è quindi il primo passo. Parlarne con gli insegnanti e soprattutto in famiglia è fondamentale affinché questo problema emerga e venga denunciato, magari ai Carabinieri. Aiutare i Carabinieri diventa indispensabile affinché a loro volta possano aiutare le vittime di questo odioso reato.
La partecipazione degli studenti, infine, è stata molto attiva con domande pertinenti e sempre più incalzanti.