A Frosinone i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno arrestato B.E., 40 enne del posto, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Frosinone in data 18 marzo 2021. Un provvedimento scaturito a causa delle plurime violazioni al regime cui l’uomo era sottoposto, opportunamente documentate e comunicate all’Autorità giudiziaria dai militari dell’Arma. Il 40enne, già noto per reati inerenti gli stupefacenti, rapina aggravata, estorsione truffa ed altro, era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico poiché, nel mese di luglio 2019, si era reso responsabile di deflagrazione di una bomba carta ed incendio nei confronti di un’attività commerciale di Frosinone, minacciando e provocando lesioni personali al titolare ed ai familiari della stessa attività.